Gazza ladra in giardino, conosci i motivi per i quali questi esemplari si radunano nel tuo spazio verde? Sono molteplici, e potrebbero davvero sorprenderti
Le nostre abitazioni, spesso e volentieri, finiscono per rappresentare un contesto attraente non soltanto agli occhi dei nostri animali domestici – quei cuccioli, cioè, che scegliamo consapevolmente di far vivere in casa -, ma anche per moltissime altre specie che le reputano un luogo particolarmente confortevole.
Ti sarà capitato molte volte, del resto, di vedere il tuo giardino invaso da uccellini, zanzare, api, coccinelle, o addirittura da ragni (qui per scoprire come comportarsi nel caso in cui dovessi imbatterti in una vedova nera, aracnide tra i più pericolosi).
Ancora peggio, l’eventualità che sul patio della tua abitazione si ritrovi a strisciare un pericoloso serpente, il quale, noncurante delle telecamere di sorveglianza, dimostra di avere tutta l’intenzione di intrufolarsi in casa. Questa, perlomeno, è la storia che ti avevamo narrato in un precedente articolo.
Molto meno insolite dei serpenti, ma ugualmente fastidiose, sono invece le gazze (a cui l’opinione pubblica ha ragionevolmente affibbiato l’appellativo di “ladre”). Questo uccello, appartenente alla specie P. pica, è facilmente riconoscibile proprio per via del suo manto nero e bianco e del corpo slanciato. È noto per essere particolarmente curioso, oltre che attratto da tutti quegli oggetti e superfici che “luccicano”. Ma cosa, nello specifico, renderebbe i nostri spazi verdi così attraenti agli occhi delle gazze ladre?
L’appellativo di “ladre” è stato loro affibbiato per una motivazione ben precisa. Le gazze, che sarebbero particolarmente attratte da tutti quegli oggetti che brillano – quali stoviglie, bicchieri, specchi d’acqua e quant’altro – si sono spesso rese protagoniste di episodi di furti. Vederle svolazzare con un cucchiaino da portata saldamente impugnato al becco, difatti, non è circostanza rara.
Ma cerchiamo di comprendere le motivazioni per cui questi uccelli amerebbero particolarmente i nostri spazi verdi (a chi non è capitato, d’altronde, di vederne una perlustrare il proprio giardino?). In primo luogo, occorre tenere a mente che l’estate è la stagione in cui questi esemplari nidificano e si riproducono. Pertanto, durante la bella stagione, la probabilità di imbattersi in una gazza ladra sarà di gran lunga superiore.
I nostri spazi verdi, dal canto loro, rappresentano un habitat ideale per tali corvidi. Oltre ad essere una fonte di cibo – le gazze si nutrono di bacche, piccoli insetti, e persino di resti alimentari -, i giardini offrono spesso piante rampicanti o alberi sufficientemente alti per garantire riparo a questi esemplari. Infine, c’è un ulteriore, lampante motivo per il quale le gazze, dai nostri giardini, non sembrano proprio volerne sapere di allontanarsi…
Come abbiamo già ricordato, questi uccelli dal manto bianco e nero sono particolarmente attratti dagli oggetti che brillano. Quale migliore scenario dei nostri giardini o balconi, che pullulano di vetri, specchi ed arnesi brillanti? D’estate, come se non bastasse, moltissime famiglie tendono ad installare una piscina all’interno del loro spazio verde. Ebbene, sappi che non c’è calamita migliore agli occhi di una gazza ladra!
L’animale, attirato dallo specchio d’acqua e dai suoi riflessi, arriverà nell’immediato nei pressi del tuo giardino, finendo per nidificarvi in pianta stabile. L’ultima parola, dunque, spetta a te: puoi decidere di convivere con questi curiosi, affascinanti uccelli, oppure di prendere i dovuti provvedimenti in tutti quegli aspetti che ti abbiamo elencato.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…