In quante maniere possiamo essere green in casa, unendo il rispetto per l’ambiente al risparmio più totale in bolletta e non solo. Cambierà tutto.
Essere green in casa è facile e ci possiamo riuscire con tutta una serie di abitudini assai semplici da potere applicare. Possiamo andare dall’aprire e chiudere l’acqua quando ci laviamo faccia, mani e denti solo quando ci servirà la suddetta acqua all’accendere le luci solamente quando in quella stanza c’è qualcuno. Fino a passare ad un utilizzo ben razionalizzato di condizionatori e climatizzatori in estate o dei termosifoni e delle stufe in inverno. E senza tralasciare la fondamentale importanza della raccolta differenziata. Per quanto sia incredibile, in alcune parti c’è ancora gente che non la fa.
Allora meglio fare tutto quanto in autonomia, per fare del bene al pianeta riuscendo anche a risparmiare al tempo stesso. Ci sono tanti modi per essere green in casa limitando al massimo l’impatto ambientale e massimizzando il risparmio. Impiegare degli scarti in altri ambiti infatti permette di abbassare la spesa di altro deputato a fare una specifica azione. Per esempio i gusci di uovo o le bucce di frutta possono servire per fare da concime. Ed alcune piante possono tenere lontani gli insetti, evitandoci così una spesa in insetticidi.
C’è chi riesce a ricavare energia elettrica per casa sfruttando le sole banane. Perché proprio questo tipo di frutta? Perché l’ideatore di questo sistema, chiamato Banana Biocell, vive in una zona molto povera dell’India. E lì si trovano per l’appunto molti alberi di banane. Praticamente è la risorsa più abbondante ed a portata di mano che ci sia. In particolare è possibile accendere una lampadina per tre ore infilando degli elettrodi in una pianta. Ed è anche riuscito a perfezionare questa tecnica. L’autore è un ragazzo tra l’altro. In India sono proprio tante le persone che hanno inclinazioni per ingegneria ed informatica.
Per essere green in casa, in generale è necessario riuscire a ridurre al massimo gli sprechi. Per cui facciamo attenzione all’acqua quando la azioniamo, e che sia calda soltanto quando è veramente necessario. In questo modo abbasseremo anche i costi in bolletta. È importante regolare anche le temperature di casa: il condizionatore andrebbe tenuto al massimo a 27°, perché fuori ce ne saranno 35 o 40. Mantenerlo a 18° come in tanti fanno rappresenta un grosso errore, sia in termini di consumi in bolletta che per la salute. In inverno invece settiamo tutto a 19°, varrà lo stesso principio: fuori farà più freddo, con temperature a 13° o meno. Meglio non avere un divario di temperatura.
Per l’illuminazione la migliore soluzione è scegliere le lampadine al led, che illuminano molto bene sia gli ambienti interni che esterni. E pure in questo caso si risparmia in quanto a consumi. Azioniamo gli elettrodomestici come lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie solamente di notte e nei fine settimana. E che siano tutti di classe A a salire. Una scelta green saggia consiste anche nel limitare il più possibile l’acquisto ed il consumo di oggetti in plastica. L’acqua in bottiglie di vetro è una scelta che inquina di meno e che non comporta anche il grave problema di migrazione di microplastiche in ciò che beviamo. Infine purifichiamo l’aria di casa con le piante, da sistemare un po’ ovunque in casa.
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