L’idraulico Jimmy Cox ha dimostrato la sua dedizione al proprio lavoro con un gesto eroico che ha salvato molti dall’allagamento.
C’è chi, sul posto di lavoro, non si risparmia mai e dà tutto se stesso, proprio come è successo all’idraulico Jimmy Cox. L’uomo ha soli 23 anni ed è originario di Granbury, una città del Texas: lì quotidianamente si dedica al proprio lavoro, barcamenandosi tra riparazioni di routine, interventi nelle case, ma anche gesti alquanto eroici per salvare un’intera area dall’allagamento.
Ma cosa è successo esattamente? Accorgendosi di una brutta perdita d’acqua proveniente da un tubo nei pressi di casa sua, Jimmy Cox ha deciso di sfruttare le sue competenze di idraulico per evitare che una vasta area residenziale si allagasse. Così facendo ha anche evitato lo spreco di acqua potabile, risorsa che oggi è più vitale che mai date le condizioni climatiche estreme di siccità che il mondo intero, Italia inclusa, sta fronteggiando.
Il gesto eroico dell’idraulico: i ringraziamenti di migliaia di persone
Durante il lavoro di riparazione, però, ha dovuto buttarsi letteralmente a capofitto in una pozzanghera che si era formata nei pressi della perdita. I passanti in quella occasione hanno pensato di tutto: dapprima hanno creduto che si trattasse di un ubriaco svenuto che necessitava di soccorso medico, ma in seguito hanno capito cosa stava accadendo. Jimmy era immerso dalla vita in su nella grande pozzanghera perché stava riparando la perdita dal tubo.
I seguito al suo intervento il problema è stato risolto e molti si sono prodigati in ringraziamenti di ogni tipo per aver prevenuto un brutto allagamento della zona. La fama dell’idraulico si è diffusa così tanto che addirittura anche il brand che produce i jeans indossati da Jimmy nel giorno della sua immersione nella pozzanghera gli ha offerto un anno intero di fornitura gratuita di abiti.
Risorse idriche a rischio
Invece di richiedere l’intervento di una squadra specializzata, Jimmy ha deciso di porre fine al problema da sé: ha lavorato immerso in acqua e fango, senza respirare, tornando a prendere aria tra un intervento idraulico e l’altro. Ad oggi si può parlare di un vero e proprio gesto eroico che ha impedito lo spreco di risorse idriche, già gravemente provate dalla presenza e dallo sfruttamento dell’uomo.