Il terreno è il cuore di un orto o di un giardino che sta bene. E’ importante quindi tenere sotto controllo la salute dell’erba e delle piante. Alcuni trucchi permettono di tenerlo in salute tutto l’anno
Esistono alcuni semplici modi per controllare lo stato del terreno. Che sia un giardino, un orto o un’aiuola, un terreno sano permette e favorisce la crescita naturale di piante e fiori e ortaggi. Un suolo non lavorato sviluppa una struttura a nido d’ape in cui l’aria e l’umidità filtrano attraverso minuscoli spazi creati dall’azione di numerosi organismi. Se le aiuole ospitano una popolazione sana di lombrichi che vivono solitamente in ambienti umidi le piante ne risentono e il terreno è in ottime condizioni.
La permacoltura ad esempio può essere eseguita con poca fatica. Il procedimento consiste nell’inserimento nel suolo materiale organico, come il compost, il letame o altro materiale organico. In questo modo il terreno sarà sempre nutrito e avrà la possibilità di far crescere naturalmente piante e fiori.
Lombrichi: come aiutano il terreno e quanto sono utili
Un altro metodo che funziona ed è efficace a tenere un buon terreno in salute può essere l’acquisto di funghi micorrizici in polvere e spargerli sulle radici di piante erbacee, arbusti e alberi al momento della messa a dimora. I fertilizzanti organici, come alghe sangue di bue e ossa di pesce possono consolidarne la struttura e fornire numerosi nutrienti.
Leggi anche: Orchidee, come annaffiarle e quante volte a settimana
Le pacciamature biodegradabili mantenegono l’umidità e rilasciano lentamente nel terreno nutrienti che alimentano gli organismi che ci vivono e le piante. Si può preparare quindi del compost o terriccio di foglie o acquistarlo già pronto. I rifiuti del giardino, ad esempio, si degradano rapidamente producendo composte che è una buona fonte di azoto.
Leggi anche: Sai cosa vuol dire regalare un bonsai? Il significato
Altro metodo è l’inserimento dei lombrichi cosiddetti gli ingegneri dell’ecosistema che digeriscono il materiale organico rilasciandolo nel terreno e le loro gallerie permettono alle radici di estendersi per raggiungere l’aria, l’acqua e i nutrienti. Un recente studio ha dimostrato che stimolano la crescita vegetale fino al 25% in più.