Un uomo ha scoperto casualmente di averla nel suo giardino e che è la più grande al mondo: addirittura è adesso nel libro dei record.
Questa è una storia molto particolare che inizia ormai qualche anno fa, mentre un uomo – nel suo immenso giardino della villa di famiglia – stava facendo dei lavori di potatura. Si è trovato di fronte a uno spettacolo della natura davvero meraviglioso, sebbene molto inquietante, che ha deciso di “coltivare”. Ora, a distanza di qualche anno, grazie a questa pianta, che è ancora più cresciuta nel tempo, è riuscito addirittura a entrare nel libro dei record. La sua pianta è stata infatti registrata nel libro dei Guinness dei primati: cerchiamo di capirne di più.
Nel suo giardino nasconde un record davvero molto speciale
Il record che detiene quest’uomo con la sua pianta è molto particolare: era il 2019, quando liberando dalle erbacce il sentiero dei funghi che si trova in quella che è praticamente una vera e propria foresta domestica, l’uomo che vive in Ontario si è ritrovato davanti a una sorta di serpente costituito interamente da foglie. Questo saliva lungo il tronco di un frassino morto, avvolgendolo quasi completamente. L’uomo, che si chiama Robert Fedrock, si era reso conto subito che si trattava di una pianta molto particolare.
Aveva infatti i ricordi di infanzia di sua madre, che gli raccomandava di stare lontano da questo tipo di piante, che crescevano nel suo giardino, così come crescono ovunque in Nord America. Il signor Fedrock era davanti a quella che ha come nome scientifico Toxicodendron radicans, ma che tutti conoscono come edera velenosa, la pianta rampicante più nociva al mondo. Una pianta che provoca immediatamente dermatite da contatto e che deve essere tenuta lontana dagli animali domestici.
Eppure, di fronte a quello spettacolo, la tossicità di questa pianta è quasi passata in secondo piano e l’uomo ha iniziato a raccontarlo agli amici: “Ho la pianta velenosa più alta al mondo”, sosteneva. In molti, a quel punto, hanno tentato di convincerlo che oltre a denunciarne la presenza, avrebbe dovuto provare ad attestare con una certificazione il fatto che fosse proprietario di tale pianta. In sostanza, gli chiedevano di inoltrare domanda al libro dei Guinness dei Primati, per vedersi “convalidare” questo record così particolare.
Quanto è alta l’edera velenosa e come si è formata?
L’edera velenosa – che ha foglie simili al pothos, ma tutt’altra dimensione – ha trovato la strada spianata su un frassino che era morto. L’albero, qualche tempo prima, aveva infatti avuto a che fare con i piralidi del frassino smeraldo, una specie di coleottero molto invasiva per le piante e che è arrivata in Ontario, proveniente dall’Asia, addirittura nel 2002. Col tempo, dunque, dopo che il frassino è diventato un albero completamente privo di vita, intorno al suo tronco si è sviluppata l’edera velenosa.
Il frassino si trova in una tenuta davvero molto grande, di 82 acri (circa 330mila metri quadrati), che è diventata una vera e propria foresta – come abbiamo spiegato – e per questo il suo proprietario non si è immediatamente accorto della presenza di questa pianta velenosa e pericolosa anche per la salute umana. Fatto sta che a oggi la pianta si sviluppa per 20,75 metri di altezza e considerando che il frassino è alto 25 metri, è molto probabile che presto finirà per ricoprirlo tutto.