Molti si chiedono quali siano le cure necessarie affinché il Giglio della Pace doni fiori bianchi e foglie sempre verdi: ecco come fare con semplici passaggi.
Se abbiamo voglia di creare un piccolo spazio verde all’interno della nostra abitazione possiamo pensare, sicuramente di collocare lo Spatifillo, si tratta di una pianta che bene si inserisce per i suoi colori all’interno dei nostri appartamenti.
Nota come Giglio della Pace, questa pianta non richiede particolari cure e chissà quali accorgimenti, motivi che potrebbero ricondursi alla sua grande diffusione. Tanti decidono, proprio per la sua bellezza e i suoi fiori bianchi, di regalarla ad amici e parenti. Ma quali sono le cure di cui necessità? Proviamo a spiegare come far crescere il Giglio della Pace seguendo alcuni semplici passaggi.
I consigli da seguire
Iniziamo dalla base, ovvero dal luogo dove la pianta può essere collocata. Facciamo un giro della casa e troviamo un luogo luminoso. Il Giglio della Pace, difatti, è amante della luce e può raggiungere la sua massima fioritura se verrà concessa la giusta illuminazione, ma badiamo bene, questa non deve essere mai diretta, perché si otterrà l’effetto contrario.
Massima attenzione anche ai gradi, lo Spatifillo non teme le alte temperature, a patto che non si superino i 25 gradi, dunque, lontana da fonti di calore potrebbe risentirne. La sua fioritura può arrivare in due momenti distinti dell’anno, il primo nei mesi primaverili. Per il secondo, invece, si dovrà aspettare l’arrivo dell’autunno.
Idratarla, si, ma non esageriamo! L’acqua concessa deve essere sempre equilibrata e controllata. Nei periodi più caldi, annaffiamo con più frequenza. Durante la stagione più fredda, invece, basterà mantenere umido il terriccio, senza esagerare (potrebbe marcire la radice).
I nutrienti necessari
L’eccessiva o la scarsa idratazione può danneggiare la pianta, dunque, la fioritura potrebbe tardare. Il tipo di fertilizzante “richiesto” da queste piante deve contenere: potassio, rame, zinco, ferro e fosforo. Da questo momento, ovvero la primavera, fino all’arrivo del mese di ottobre concediamo il composto, almeno quattro volte al mese, in inverno, invece, basterà farlo una volta ogni 30 giorni. Questi piccoli consigli, se rispettati, potrebbero portare fiori bianchi e belli e in più concedere lunga vita alla nostra pianta!
IL TG DI WWW.ECOO.IT