Il 22 maggio è la Giornata Mondiale della Biodiversità, ricorrenza proposta dall’Onu nel 1993. L’anno 1993 è molto importante in quanto è entrata in vigore la Convezione sulla Diversità Biologica, per poter tutelare la biodiversità.
Lo scopo nel celebrare una ricorrenza è di sensibilizzare l’essere umano sui problemi che si stanno affrontando e di quanto importante sia preservare ed aiutare la conservazione della diversità biologica. Ogni anno viene deciso un tema differente, quello del 2022 è: “Costruire un futuro condiviso per tutte le forme di vita”.
Cos’è la Biodiversità
Si sente spesso parlare di biodiversità, forse però non tutti sanno cosa significhi davvero e quanto questa sia importante. Con il termine biodiversità si comprende la diversità e i cambiamenti, di esseri viventi e gli ecosistemi che vivono.
Questa varietà riguarda la specie, l’ecosistema e la genetica. Si includono tutti gli habitat esistenti sul Pianeta e tutte le specie che lo abitano. Per questo è fondamentale capire che quando si altera una o più parti di un sistema, le conseguenze non saranno solo limitate a quella singola modifica. Ma generali.
Quindi se viene modificato un determinato ambiente, il cambiamento sarà anche per chiunque lo abiti. L’essere umano ha avuto la sua parte nel distruggere molta della biodiversità sulla Terra. Incendi, cambiamenti climatici, inquinamento, agricoltura, desertificazione e allevamenti intensivi, hanno contribuito a rovinare un equilibrio che funzionava in autonomia e perfettamente.
Quello che forse non si riesce a capire è che a rimetterci non saranno solamente gli animali o l’ecosistema, ma anche direttamente l’uomo. Infatti rispettare la biodiversità è di vitale importanza per poter continuare ad avere risorse come quelle che riguardano l’energia, i medicinali e gli alimenti. Se non si cerca di tutelarla e proteggerla le conseguenze saranno malattie e disastri naturali ai quali non si potrà più trovare rimedio.
Il tema della Giornata Mondiale della Biodiversità è “costruire un futuro condiviso per tutte le forme di vita“, molto importante soprattutto se si pensa che quest’anno vedrà la fine dei trattati della Conferenza delle parti sulla biodiversità. La Convenzione Onu sulla Diversità Biologica, ha infatti riunito i rappresentati della maggior parte dei governi mondiali, per poter trovare una strada comune da seguire e poter tutelare al biodiversità.
Il WWF ha riportato che sono circa 1 milione di specie vegetali e animali ad essere ad oggi a rischio di estinzione. Un numero decisamente troppo elevato per non iniziare a fare qualcosa di concreto per far si che le cose finalmente cambino.