Il 9 maggio viene celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Commercio Equo e Solidale. Saranno coinvolti più di 70 paesi, dalla Nuova Zelanda alle Samoa.
Un vero e proprio Big Bang di cerimonie ed eventi, più di 500, che attraverseranno il mondo per festeggiare la presenza di una forma di commercio che è nato per dare vita ad un mercato più giusto. Come abbiamo scritto in precedenza, il commercio equo nasce negli anni ’60 per cercare di stabilire una situazione di maggiore equità economica tra Nord e Sud del mondo grazie anche all’emancipazione dei piccoli coltivatori dalle grandi compagnie che tendono a sfruttarne le risorse.
Questa giornata vuole appunto rappresentare un riconoscimento per una formula commerciale che da anni sta dando buoni frutti in tutto il mondo soprattutto nelle regioni del terzo e quarto mondo in cui vengono così garantite condizioni di vita più eque e dignitose ed uno sviluppo sostenibile più rispettoso delle risorse naturali e dell’ambiente. Ambasciatori di questa edizione 2009 saranno diversi gruppi e personaggi del mondo dello spettacolo, da Annie Lennox ex lead voice degli Eurythmics a Paul Mc Cartney dei Beatles, da Desmond Tutu ai celebri percussionisti del gruppo “Stomp”. Va sottolineato che in questi giorni l’Unione Europea ha ufficialmente preso una posizione a favore del commercio equo e solidale in considerazione da un lato della impressionante diffusione dei prodotti certificati Fairtrade negli ultimi dieci anni e del grande contributo che questa modalità commerciale può dare allo sviluppo sostenibile.