Giornata mondiale delle api: perché si celebra e l’importanza di questi insetti

Le api sono insetti davvero importanti, non solo per la tutela della biodiversità, ma anche per l’assorbimento di anidride carbonica

La giornata mondiale delle api è una delle più importanti giornate mondiali. Se si dovesse riempire un calendario, ormai quasi tutti i giorni c’è una giornata dedicata, nella maggior parte dei casi ad elementi naturali o animali. E lo scopo non è solo di celebrare l’importanza dell’oggetto delle giornate mondiali, ma è anche l’occasione di sensibilizzare la cittadinanza su tematiche che la quotidianità spesso non lascia trasparire. Ed allora il 20 maggio è la giornata dedicata alle api, che sono tra gli insetti più importanti.

Purtroppo decimati dall’attività antropica, che a causa di monocultura e pesticidi ha radicalmente ridotto la presenza di questi preziosi insetti impollinatori. Inoltre lo squilibrio degli ecosistemi potrebbe difficilmente rendere ospitale l’Italia per le api, che potrebbero incontrare molti più nemici naturali. Come ad esempio parassiti che si cibano degli insetti o che invadono gli alveari. Per chi sia interessato, la struttura sociale delle api è complessa, affascinante e ben organizzata.

La giornata mondiale delle api, quando è stata istituita

Anche se l’importanza degli insetti impollinatori è nota da parecchio tempo, la giornata mondiale delle api è stata istituita dalle Nazioni Unite solo nel 2017. Fondamentale a tale fine è stato il ruolo della Slovenia, Paese che grazie agli apicoltori attivisti è riuscito a portare all’attenzione della comunità europea la questione dei pesticidi, che fortunatamente dal 2011 sono stati ridotti. O almeno è inferiore la lista consentita nelle coltivazioni. E nello stesso Paese l’eliminazione dei pesticidi ha ripopolato gli alveari e creato anche una forma di turismo ad hoc.

Gli insetti impollinatori e la biodiversità

Oltre a difendere la biodiversità dei terreni, l’ape è un insetto responsabile di buona parte delle specie esistenti. Passando di fiore in fiore spargono semi e pollini, che poi generano la maggior parte delle verdure e della frutta che contribuisce all’alimentazione dell’essere umano. La catena alimentare umana è fortemente dipendente dallo stato di salute delle api. Se le api sono in pericolo, lo siamo anche noi. Quindi è giusto festeggiarle il 20 di maggio, ma non trascurarle anche gli altri giorni.

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