Il 17 giugno giornata mondiale contro la desertificazione e la siccità. L’edizione 2023 avrà come focus il ruolo delle donne in questa lotta
Siccità e desertificazione vengono talvolta trattati come sinonimi. Lungi dall’esserlo. Per desertificazione si intende il processo che trasforma un suolo precedentemente fertile in suolo arido. Mentre la siccità è legata alla mancanza continuativa di precipitazioni. Il fatto che il secondo fenomeno possa essere causa del primo non significa che i due siano sinonimi. In ogni caso vengono associati nella giornata del 17 giugno di ogni anno, istituita dalle Nazioni Unite per riflettere ancora di più sui due fenomeni in aumento esponenziale, e sulla matrice che li accomuna: la carenza di acqua.
La desertificazione rappresenta la perdita completa di territorio fertile, che ormai viene utilizzata come spazio per costruire dei parchi solari. Con la siccità qualcosa invece ancora si potrebbe fare. Ma ci vorrebbe una strategia unitaria al livello mondiale sul contrasto ai cambiamenti climatici. Oltre ad essere un fenomeno che mette in ginocchio gli ecosistemi preesistenti, la siccità provoca anche eventi climatici estremi, quale alcuni recenti in Africa dove alluvioni che hanno fatto evacuare intere popolazioni sono succedute ad anni di siccità completa.
Giornata mondiale contro la siccità e la desertificazione, l’agenda
Ogni Paese potrà decidere in che maniera onorare il tema del 17 giugno. Sono previste senza dubbio campagne informative e partecipazione di luminari sul tema. Inoltre la lotta alla siccità passa anche attraverso una riflessione sulla gestione più oculata della risorsa idrica. Sono diversi i progetti che si potrebbero implementare, tra cui la raccolta dell’acqua piovana nelle città grazie a container e teli di raccolta.
E senza dubbio il miglioramento delle infrastrutture che conducono la risorsa idrica. In Italia in particolare molti acquedotti sono talmente desueti da comportare spreco costante di acqua. O la desalinizzazione dell’acqua di mare, progetto con delle virtù alla base ma troppo costoso da implementare regolarmente, sia da un punto di vista economico che ecologico. Richiede grandi quantità di energia.
Le donne al centro del processo
E per l’edizione 2023 sono state messe al centro le donne, ed il loro ruolo nel processo di contrasto alla siccità e desertificazione. La disparità di genere è alla base di molte culture inique, che trasferiscono questa ineguaglianza anche sulla cesura tra ricchi e poveri, tra chi ha accesso alle risorse e chi non lo ha. Questo per confermare ancora una volta quanto la questione ambientale sia strettamente connessa con quella dei diritti umani.
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