Giraffa: altezza, caratteristiche e curiosità sul mammifero dal collo lungo

È l’animale più alto che viva sulla Terra. Ed è anche il ruminante più grande. Eppure non incute minaccia. Chi è la giraffa e dove vive.

‘Giraffona’, ‘collo lungo come una giraffa’, ed altri detti. Questo mammifero africano ha sempre avuto nell’uomo un’evocazione piuttosto particolare. Questo è il motivo per cui nei millenni è stata ritratta e studiata numerose volte. Nonostante la sua popolazione sia davvero esigua, e presente solo nel continente africano. La giraffa è l’animale più alto che esista al mondo grazie alle sue zampe lunghe ed al collo prominente, nonché il ruminante più grande. Nel mondo animale esistono specie di dimensioni più massicce, principalmente le balene e gli elefanti. Tutti questi esemplari sono dei mammiferi.

Attualmente sono conservate ancora negli zoo, anche se in libertà ce ne sono talmente pochi esemplari che sarebbe bene trovare il modo di ripopolare la specie. Difatti, nonostante la sua altezza, La giraffa è un animale predato principalmente dai leopardi e dai ghepardi. Ad essere vittime di questi felini sono principalmente i cuccioli.

Giraffa: altezza e habitat

La giraffa ha un collo lungo che può andare dai 2 m ai 4 m. Ne esistono diverse sottospecie, che si distinguono principalmente per la stazza ed anche per la differenza nelle macchie. Tutte le specie di giraffe hanno un pelo corto di colore giallo dominante, con delle macchie più scure di colore marrone. Il collo così lungo con tutta probabilità è un adattamento evoluzionistico per far sì che il ruminante riesca a mangiare le foglie situate anche nei punti più alti degli alberi, dove gli altri animali non riescono ad arrivare.

La giraffa vive prevalentemente nelle foreste pluviali dell’Africa. Le sue zampe lunghe le permettono di avere due tipi di andamenti, la camminata ed il galoppo, con il quale riesce a raggiungere delle velocità ragguardevoli. Durante la stagione degli amori gli esemplari maschi delle giraffe lottano con il collo e con la testa per l’accoppiamento. Il maschio predominante porterà a termine l’accoppiamento con la femmina, sulla quale grava l’intero allevamento dei cuccioli. Quando la giraffa si deve sedere, piega tutte e quattro le zampe e quando si sdraia si appoggia prima sulle ginocchia e poi si allunga.

Il rapporto con l’uomo

La giraffa è un ruminante, dunque non aggredisce l’uomo. Purtroppo è ancora conservata in alcuni zoo, anche se nella maggior parte dei paesi l’allevamento in cattività è vietato. Nonostante ciò fino a qualche anno fa, le giraffe erano presenti anche nei circhi come attrazione principale, insieme ad elefanti ed altri animali esotici.

La specie è considerata in via di estinzione a causa di differenti motivi. I cui principali sono la perdita dell’habitat naturale, conseguente cambiamenti climatici, e della predazione illegale da parte dell’uomo che ne fa trofeo. Il bracconaggio è una delle piaghe che ancora gravano sul continente africano.