Ecco perché questa possibilità dovrebbe essere tenuta in considerazione anche in altri luoghi, per tentare di porre rimedio al problema dell’inquinamento dell’aria. In effetti lo studio in questione da questo punto di vista si rivela piuttosto interessante, specialmente per le prospettive future che apre. Il segreto per un futuro più ecocompatibile e per un modo vivibile starebbe nell’incrementare le aree verdi anche in città, per migliorare la qualità dell’aria.
D’altronde è risaputo che le emissioni vanno combattute a vantaggio della salute e la questione si fa più pressante se consideriamo, in tema di impatto ambientale, che le emissioni nocive e l’inquinamento saranno in crescita dal 2012.
Gail Taylor, che ha coordinato la ricerca, ha spiegato:
“Gli alberi che hanno foglie tutto l’anno sono più esposti all’inquinamento e quindi ne assorbono di più. Utilizzando diverse specie e diversi modelli di distribuzione l’efficacia può essere ottimizzata, e questo vale per qualsiasi area urbana nel mondo.”
Quella degli alberi sempreverdi per la lotta alle polveri sottili sarebbe una soluzione da tenere presente anche in Italia, dove, in tema di inquinamento, lo smog primeggia.
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