Nel caso specifico del penitenziario di Velletri il risparmio sarà pari a 20.000 euro l’anno. Il risparmio di energia è fondamentale per ridurre la bolletta, ma è importante puntare proprio sull’efficienza energetica che le ecoenergie riescono a garantire.
Roberto Salustri di Reseda, che ha collaborato alla realizzazione dell’iniziativa, ha fatto notare:
Il campo solare realizzato ha una grandezza di duecento metri quadri di superficie captante, per una potenza complessiva di 140 kWth ed è stato dotato di un sistema di monitoraggio per permettere di tenere costantemente sotto controllo il suo corretto funzionamento e i benefici prodotti in termini di risparmio energetico.
Tra l’altro l’impianto solare è stato creato mediante il coinvolgimento di alcuni detenuti, che hanno avuto in questo modo l’opportunità di conseguire il titolo di “Installatore e Manutentore di Impianti Solari Termici”.
Installare gli impianti fotovoltaici è diventato sempre più facile e non è da dimenticare che la guida al Conto Energia prevede anche degli incentivi 2011 per il fotovoltaico. Tutti elementi che favoriscono la buona riuscita dell’apposito “Programma Nazionale di Solarizzazione degli istituti Penitenziari”, che ha coinvolto già altri penitenziari in diverse parti d’Italia nella realizzazione di impianti solari termici.
Incredibile scoperta, anche l'Italia potrebbe prendere spunto da Berlino: guardate che fine fanno gli alberi…
Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…
Hai pianificato il menù di Natale e tra le varie pietanze compare l'anguilla? Ecco perché…