Glicine, come potarlo: è giunto il momento di mettersi al lavoro

Sai come prenderti cura del glicine? Per mantenerlo sempre rigoglioso e sano la potatura è fondamentale, ti svelo come eseguirla al meglio.

Fiori di glicine
Glicine, come potarlo (Ecoo.it)

Questa meravigliosa pianta con il suo favoloso colore e il suo incantevole aspetto dona un tocco di bellezza in più all’ambiente ed è per questo motivo che moltissime persone amano coltivarla. Però, affinché resti sempre sana e rigogliosa devi sapere bene come prendertene cura, con le dovute accortezze il risultato sarà fantastico e stupirà praticamente tutti.

Si tratta di una pianta rampicante molto amata, perfetta per decorare in modo suggestivo pergolati e giardini. Il glicine può essere coltivato sia in vaso che in terra, prendersene cura è più semplice di quanto immagini anche per coloro che non possiedo il famoso ‘pollice verde’. Con i giusti consigli potrai godere delle sue bellissime fioriture.

Come potare il glicine per una favolosa fioritura, con questi consigli il risultato sarà pazzesco

Glicine
Il momento giusto per potare il glicine, cosa sapere (Ecoo.it)

Come è stato già accennato per una crescita rigogliosa, sana e forte potare regolarmente la pianta in modo adeguato è indispensabile, questa procedura deve essere eseguita due volte all’anno. Le tipologie del glicine sono due, Wisteria floribunda e Wisteria sinensis. La prima arriva ad un’altezza di circa dieci metri ed è originaria del Giappone, la seconda invece è originaria della Cina ed è capace di raggiungere altezze molto più elevate, anche fino a trenta metri.

Queste piante amano le temperature miti ed è davvero molto importante potarla correttamente perché questa procedura incide particolarmente sulle fioriture. Spesso infatti queste sono scarse proprio a causa di una potatura scorretta. È importante sapere che la potatura deve essere eseguita in estate e in inverno. Per quella effettuata nella stagione estiva il momento ideale è tra luglio e agosto, farlo è davvero molto semplice. Dovrai semplicemente accorciare tutti i rami vecchi di un anno fino a circa un metro in modo tale da favorire la nuova crescita e la fioritura.

Il consiglio è quello di rimuovere anche i polloni e gli stoloni, cioè i rami più grossi che di solito si formano alla base della pianta. In questo modo l’aspetto sarà decisamente più ordinato e simmetrico e non correrai il rischio che possano indebolire il glicine dal momento che possono assorbire molta energia.

Quando si effettua la potatura invernale del glicine, effettuala così e sarà sano e rigoglioso

Durante la stagione invernale la pianta necessita di un’altra potatura, questa deve essere effettuata in seguito alla caduta delle foglie. Però, se il clima è eccessivamente rigido prima di potare il glicine aspetta che le gelate siano terminate, quindi dopo la fine dell’inverno. Anche in questo caso dovrai accorciare tutti i rami vecchi di un anno, avendo però l’accortezza di lasciare quattro o cinque gemme, dopodiché rimuovi anche i polloni che si formano alla base per non rovinare l’aspetto armonioso della pianta.

Durante l’operazione di potatura elimina tutti i rami rotti, danneggiati e secchi ed ogni altra parte che possa assorbire troppa energia per evitare di ostacolare la splendida fioritura e la crescita della pianta.