Avete mai preso in considerazione la possibilità di coltivare un glicine? Una pianta davvero molto bella che può dare tante soddisfazioni. Tutto quello che c’è da sapere per coltivarlo al meglio.
Tra le piante che non passano inosservate, sia se posizionata in giardino oppure sui balconi o su una terrazza, sicuramente c’è il glicine. Una pianta di origine orientale, proveniente soprattutto dalla Cina ma anche dal Giappone, e che, grazie al suo tocco di colore particolare, sa dare un tocco in più agli ambienti. Infatti la sua tonalità di viola, fino arrivare al lilla, catturerà subito l’attenzione dei vostri ospiti.
Considerando il fatto che il glicine può crescere in un anno anche più di 2 metri di altezza, bisogna posizionarlo in un posto dove possa crescere in libertà senza danneggiare le altre piante e soprattutto anche la vostra pavimentazione oppure le vostre pareti. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio a cosa bisogna fare attenzione quando si coltiva il glicine. Tutto quello che c’è da sapere per riuscire nell’impresa.
Glicine: caratteristiche e altri dettagli
È una pianta molto forte che richiede poca attenzione. Bisogna garantirle i giusti nutrienti per farla crescere nel migliore dei modi. La fioritura del glicine avviene nei mesi primaverili, tra marzo ed aprile. Proprio per questo motivo bisogna effettuare la semina del glicine subito dopo l’inverno, in modo da proteggerla anche dalle grandi gelate notturne.
Il glicine può essere anche piantato in vaso. Dovrete procurarvi un vaso di circa 40-50 cm, posizionando un substrato argilloso e, poi, riempendolo di terra. Il glicine, soprattutto in giovane età, richiede un’innaffiatura costante. Tuttavia, soprattutto nei mesi invernali, può essere necessario innaffiarlo solo una volta al mese (visto che c’è già l’acqua piovana).
Altri consigli utili
Ovviamente, nel periodo primaverile, le innaffiature devono essere più frequenti perché è una pianta che teme molto la siccità. Anche che sia piantato in vaso, bisogna assicurarsi che il terreno sia sufficiente per la crescita della pianta e che ci sia un punto d’appoggio dove poter far crescere la pianta nel migliore dei modi.
Importante anche inserire il concime, meglio se liquido e con poco azoto.Se pensate, invece, di piantare il glicine in giardino, dovrete scavare prima una buca di circa mezzo metro e porre alla base uno strato stallatico per poi riempire la buca con altro terreno ed inserire il vostro glicine.