Avete mai notato gonfiore nelle confezioni alimentari? Se è si, non consumateli assolutamente: scopriamo perché è sbagliato farlo.
Non tutti amano recarsi al supermercato, ma è importante farlo se non si vuole rimanere con la pancia vuota. Fra impegni di lavoro e vita frenetica, si riesce sempre a ritagliare un po’ di spazio e andare ad acquistare ciò che occorre. Frutto della premura, qualche volta, si finisce per comprare cose sbagliate o peggio di non osservare le etichette e neanche i prodotti che stringiamo fra le mani.
Una volta giunti a casa, però, ci rendiamo conto che qualcosa è andato storto. Tutto ciò sappiamo bene che non dovrebbe mai accadere, soprattutto in periodi come questi, dove fare la spesa comporta non solo un gran fatica in termini di tempo, ma anche di denaro.
Assodato che è cosa giusta e buona controllare gli alimenti per non cadere mai in spiacevoli disguidi, scopriamo adesso quali prodotti potrebbero presentare una “situazione da non sottovalutare”. Questa condizione in genere riguarda i cibi, come ad esempio: yogurt, salumi, formaggi e verdure imbustate. Ma perché può presentarsi il problema? È utile sapere che questi alimenti potrebbero “fermentare”.
Dunque, tutto è riconducibile all’attività metabolica di microrganismi. Se, fra gli scaffali, notiamo alimenti gonfi e pieni di gas, avvisiamo gli addetti alle vendita che provvederanno e togliere l’alimento dal banco frigo. Inoltre, una causa potrebbe essere una cattiva conservazione del cibo. Non possiamo escludere che nelle giornate estive, questo non potrebbe capitare dopo l’acquisto, ovvero all’interno del nostro frigo. In questo caso, anche solo il tragitto dal supermercato a casa, potrebbe sollevare una situazione simile. Purtroppo, anche in questo caso per scongiurare il peggio è bene gettare l’alimento senza porsi troppi interrogativi.
Sappiamo bene che collocare tra i rifiuti gli alimenti poco dopo averli acquistati non è mai bello, tra crisi economica e caro prezzi l’ultima cosa che si pensa è di dover rinunciare a qualcosa che abbiamo comprato con sacrificio, magari rinunciando a qualche altra cosa, ma purtroppo consumarli nonostante questi indichino qualcosa che non va potrebbe portare conseguenze per la nostra salute.
L’unico consiglio, dunque è quello di osservare per qualche minuto gli alimenti prima di metterli nel nostro carrello, valutiamo sempre i prodotti non basiamoci solo sul prezzo, ma anche su etichetta scadenza e soprattutto guardiamo il prodotto, nello specifico: colore e consistenza.
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