Google Maps contribuisce a salvaguardare il Pianeta: come

Google Maps è in grado di aiutarti ad arrivare quasi ovunque nel mondo ma tra le nuove funzioni ce n’è una che aiuta anche l’ambiente. Ecco come puoi sfruttarla anche tu

Ogni anno nel mese di luglio, Google pubblica un Environmental Report che mostra il modo in cui la società si sta adoperando per le tematiche verdi e ambientali. E uno dei punti più interessanti del report di quest’anno è il modo in cui una nuova funzione introdotta di recente dentro Google Maps possa effettivamente contribuire a rendere il sistema dei trasporti privati un po’ più green. Si tratta di una funzione che ora è presente di default all’interno di quello che è diventato per tanti il sostituto dei navigatori installati sulle auto.

A parlarne in maniera dettagliata è stata la Chief Sustainability officer di Google Kate Brandt che ha proprio sottolineato come alcune scelte di nuove feature all’interno di Google Maps e degli altri prodotti di Google stia aiutando a diffondere una cultura di maggior attenzione all’ambiente. Se per esempio possiedi un device Google Nest avrai di certo notato le nuove funzioni di termoregolazione ambientale ma è molto probabile che tu abbia anche visto quello che è in grado di fare Google Maps.

Come usare Google Maps per viaggi green?

Google Maps è il modo più facile per moltissimi utenti per spostarsi anche in luoghi che non si conoscono per niente. Nel tempo le varie funzioni che si sono aggiunte hanno permesso di scoprire il tempo necessario per arrivare a destinazione non solo in auto ma anche utilizzando i mezzi pubblici, la bicicletta e andando a piedi. E per esempio proprio la funzione che permette di avere sotto mano contemporaneamente quanto tempo impiegheresti a spostarti con i diversi mezzi a disposizione può aiutarti a decidere di lasciare l’auto e prendere l’autobus oppure addirittura spostarti a piedi.

Ma, accanto a questa funzione già presente da molto tempo, ce n’è una molto più recente che sta avendo un ulteriore impatto positivo. Si tratta di un nuovo sistema con cui Google Maps calcola il percorso più comodo per gli spostamenti in auto andando a guardare quello che è il tipo di veicolo che utilizzi, per disegnare un percorso che permetta a te di sfruttarlo al meglio inquinando meno. Con il percorso a minor uso di carburante, secondo il report di Google, si sono risparmiate emissioni pari a circa 250 mila automobili.

La via green può prendere spunto da tutti

A prescindere da quello che può essere il tuo pensiero riguardo diversi claim che Google ha fatto negli anni e continua a fare riguardo agli impegni, in particolare gli impegni green, non si può negare che avere a disposizione strumenti che mettano nelle condizioni di pensare in maniera diversa anche agli spostamenti sono utili. E se pensi che il tuo impegno nei confronti dell’ambiente non possa essere che una piccola goccia nel mare contro, per esempio, quelli che ricordano quanta energia consumano i data center di Google, ricorda che proprio il mare è composto da gocce e che se tutti lentamente adottassimo comportamenti più green riusciremmo in tranquillità a riequilibrare anche quelle fastidiose emissioni.