L’estate porta con sé alcuni malanni stagionali come la pressione bassa. Un fastidio molto evidente proprio in questa stagione. Un problema che colpisce anche le donne incinta. Questo disturbo a loro si manifesta anche per via della variazione ormonale e dai cambiamenti circolatori. Un fastidio che colpisce soprattutto nelle prime 24 settimane per ragioni circolatorie.
L’ipotensione per le donne in stato interessante si manifesta anche in caso di reazioni allergiche, infezioni, lungo riposo a letto, malnutrizione, disidratazione, fattori cardiaci e disordini ormonali. Chi dovesse soffrirne è opportuno che chiami il medico per sapere come affrontarla nei migliori dei modi. Ci sono però delle regole che si possono seguire per evitare che la pressione bassa si manifesti.
E’ opportuno sottolineare che, di norma, la bassa pressione, non porta serie complicazioni. Il rischio maggiore è lo svenimento nelle donne che si alzano molto frettolosamente. D’altro canto svenimenti frequenti possono essere dannosi: la donna, qualora dovesse cadere, può ferirsi e riportare danni interni. Una condizione da evitare ad ogni costo perché un organo danneggiato necessita di più sangue che verrà sottratto al feto.
La pressione bassa nelle donne incinta si manifesta, nelle donne incinta, attraverso i seguenti sintomi: vertigini o confusione, nausea, capogiri che possono causare svenimenti (se ci si alza improvvisamente), fatica in generale che peggiora nel corso della giornata, non essere in grado di riprendere fiato o respiro corto, sete anche dopo aver bevuto, pelle fredda e pallida, problemi di vista come visione offuscata o doppia, depressione.
Leggi anche: Quali cibi mangiare in caso di pressione bassa
Durante i 9 mesi della gravidanza si possono verificare alcuni cali di pressione, ma con una dieta idonea si può contenere. Non è sbagliato affermare che le regole generali per chi soffre di pressione bassa sono le stesse anche per le donne in stato interessante.
Leggi anche: Pressione bassa: rimedi naturali per alzarla velocemente
E’ opportuno dividere i pasti in tanti spuntini così da averne sempre distribuiti nel corso della giornata. Non bisogna mai sottovalutare l’acqua: servono, tra quella in bottiglia e quella fornita da frutta e verdura, almeno 2 litri al giorni. Sarà poi opportuno seguire una dieta sana, che garantisca tutte le sostanze nutritive, assicurando però un adeguato apporto di sale. Ma soprattutto evitare sempre gli alcolici.
Scopri come un semplice gesto di pochi minuti, come spostare i mobili dai termosifoni, può…
Quale tipologia di plastica può andare nel microonde? Controlla il simbolo e scopri tutto quello…
I Cantieri della transizione ecologica lanciati da Legambiente fanno tappa in Piemonte: scopriamo di cosa…