Greenbuilding 2012 è un evento molto interessante che si svolge a Verona dal 9 all’11 maggio presso i padiglioni Fiera. Si tratta di una mostra convegno di carattere internazionale sull’architettura sostenibile. Vengono presi in considerazione nell’ambito della manifestazione tutti i vantaggi che l’architettura naturale riesce ad apportare contro il degrado delle aree urbane. Molti sono gli elementi che diventano oggetto di attenzione nell’ambito dell’evento.
A cura di G. Rini
Fra le caratteristiche essenziali di cui si tiene conto a Greenbuilding 2012 ci sono: l’efficienza energetica, i materiali da costruzione a basso impatto ambientale, l’attenzione al risparmio energetico, la carrying capacity del pianeta.
Tra l’altro quello dell’architettura ecocompatibile è un settore che non ha risentito nemmeno della crisi economica e nel nostro Paese presenta grosse potenzialità, molte delle quali sono ancora tutte da sfruttare.
In particolare la bioedilizia è uno di quei settori che può riuscire a garantire la qualità della vita degli uomini attraverso il ricorso alla sostenibilità ambientale.
E non è vero che ci sia un rapporto sproporzionato fra costi e benefici. A questo proposito è intervenuto Mario Veronese, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Architettura Bioecologica, che patrocinia Greenbuilding 2012.
Mario Veronese ha spiegato: “Che sia costosa è un luogo comune: è solo un modo di costruire che comporta maggiori orneri, che però a loro volta producono enormi vantaggi. La valutazione di questi ultimi però può essere apprezzata solo nel medio periodo. Per questo è necessaria un’operazione di maggior promozione culturale e di sostegno in ambito politico. Gli incentivi finora sono stati insufficienti“.
L’architettura sostenibile è possibile
Si avvicina Greenbuilding 2012, la mostra e il convegno sul tema dell’efficienza energetica correlata all’architettura sostenibile. L’incontro si svolgerà a Verona dal 9 all’11 maggio 2012 e anche quest’anno si preannuncia come uno dei momenti simbolo per fare il punto della situazione sul mondo della progettazione e della costruzione a basso impatto ambientale. Questo modo di edificare, infatti, può rivelarsi effettivamente una nuova opportunità di business anche per rialzare questo settore, gravemente colpito dalla crisi economica.
Greenbuilding propone infatti un nuovo modo di sviluppare case, edifici, città, in un’ottica di pieno sviluppo sostenibile e soprattutto di edilizia sostenibile: per fare ciò, anche l’iniziativa necessità di ristrutturarsi e di ottenere una nuova immagine. Greenbuilding avrà dunque un layout rinnovato e un nuovo padiglione, il padiglione 10, oltre alla consueta attenzione al risparmio energetico delle abitazioni, alle proposte più innovative degli impianti tecnologici, alla riqualificazione energetica e alla necessità di certificazioni certe e valide. Greenbuilding non è però solo uno spazio espositivo per le aziende ma comprende anche una serie di convegni tecnici e scientifici, raggruppati sotto il nome di Next Building, dove si parlerà di sviluppo di progetti di casa passiva e di come realizzare edifici a impatto zero funzionali e sostenibili, integrando le più moderne tecnologie.
Ricordiamo che insieme a Greenbuilding anche quest’anno si lega un’altra importante manifestazione com’è Solarexpo, proprio per rafforzare il tema della sostenibilità edilizia sia nell’ottica del costruire che in quella della produzione di energia: i dati complessivi del 2011 hanno registrato 1400 espositori, 71950 visitatori professionali e 325 giornalisti specializzati. Dati molto interessanti che faranno sicuramente pensare in positivo per l’edizione che sta per essere proposta, considerando che si contano in aumento il numero delle nuove aziende espositrici.
Se questi temi sono di vostro interesse personale non potrete non partecipare alla fiera: nel frattempo, vi proponiamo qualche altro spunto utile di riflessione come la costruzione di strutture a basso impatto ambientale sulle Alpi piuttosto che il progetto del grattacelo a energia solare, simboli che un nuovo progresso e una migliore innovazione sono possibili.