La rassegna di alcune tra le grotte più spettacolari nel mondo. Ognuna di esse è diversa dall’altra ed offre uno spettacolo quasi inconcepibile, a volte anche grazie all’uomo.
Le grotte più spettacolari nel mondo dove si trovano? Di posti che non riusciremmo neanche ad immaginare e della cui bellezza ci potremmo rendere conto solamente visitandoli di persona ne è ricco il pianeta. Ed in Italia poi ci sono tantissimi luoghi tali da convincerci di come Madre Natura sia una perfetta artista. Basti pensare alle tante formazioni carsiche presenti sul territorio del nostro Paese. Oppure alla Grotta Azzurra di Capri. Uno poi pensa alla parola “grotta” e subito viene in mente a degli esperti equipaggiati di tutto punto per l’esplorazione.
Alcuni punti però non sono mai stati raggiunti, fino ad oggi. Ci sono delle parti talmente impervie e profonde da non avere mai conosciuto la visita dell’uomo. E soltanto oggi, grazie ad avanzatissimi strumenti di tecnologia come i droni con su equipaggiate delle videocamere, siamo stati capaci di ammirarle. In Europa, nella regione del Peloponneso in Grecia, c’è un buco nero con al suo interno una foresta. La visuale offerta è da non credere e lo scatto in apertura di articolo può rendere bene l’idea.
Le grotte più spettacolari nel mondo, è pazzesco quel che c’è in Cina
In Cina sorge un complesso di abitazioni costruite all’interno di spazi naturali abitati già millenni fa, nel 2000 a.C. È dall’età del Bronzo che per generazioni alcuni risiedono lì, in una struttura nota come Città della Caverna Cinese. Il tutto consiste in una serie di spazi abitativi scavati nel terreno. Da un po’ di tempo sono presenti anche delle comodità come l’energia elettrica ed il wifi per i turisti. E tutto il complesso è perfettamente protetto da umidità, terremoti, caldo, freddo e quant’altro.
In Bulgaria c’è anche una grotta che ha ospitato diverse generazioni di uomini preistorici. È la Grotta Devetashka, in cui sono stati trovati reperti che confermano la presenza di popolazioni primitive risalenti a 70mila anni fa, in pieno Paleolitico medio. Il suo interno è una meraviglia, piena di sculture di stalattiti e stalagmiti, con dei buchi enormi che permettono alla luce del Sole di entrare all’interno. Questo ha favorito anche la crescita di vegetazione, assieme alla presenza di un corso d’acqua. Inoltre c’è anche una fauna sotterranea unica.
Andiamo in Bulgaria ed alle tombe sotterranee delle Canarie
Ci sono delle tombe perdute nelle Isole Canarie, appartenenti ad una popolazione vissuta tra il mille e l’ottocento avanti Cristo, quindi all’incirca tremila anni fa. Queste tombe sono situate ad una profondità di circa ventitre metri e contengono migliaia di ossa umane, tutte appartenenti alla suddetta popolazione autoctona e che alla fine si è estinta.
Anche il Polo Nord ed il Polo Sud hanno le loro caverne caratteristiche. Ed ovviamente sono ricoperte di ghiaccio, date le latitudini. In Groenlandia, nel Circolo Polare Artico, ci sono delle caverne ghiacciate situate a ben 305 metri di profondità. Grazie ai droni siamo riusciti ad entrare al loro interno, scoprendo un lago sotterraneo. Invece in Vietnam sorge la Grotta Son Doong. Scoperta nel 1991, è stata aperta alle visite turistiche solamente una decina di anni fa.
Al Polo Nord ed in Vietnam
Con tutta probabilità anche a causa delle intemperanze e delle sciocchezze che sono tipiche di alcuni visitatori. E che rischierebbero di provocare dei danni irreparabili al patrimonio naturale. È ritenuta la più grande grotta conosciuta al mondo, ovviamente senza considerare quelle che non abbiamo ancora scoperto e che ci saranno di sicuro da qualche parte. Ha una larghezza massima di 200 metri, una altezza di 250 metri ed una estensione di 5 km. Al suo interno vivono specie uniche di flora e fauna.
Le grotte più spettacolari nel mondo: la Scogliera delle Bare cinese
Ad Anshun, ancora in Cina, esiste la Scogliera delle Bare. È chiamata così proprio perché vi sono state ammassate delle bare, lasciate all’aperto. Il colpo d’occhio è impressionante ed anche non poco inquietante. Si tratta di un posto davvero suggestivo e che non potremmo mai trovare da qualsiasi altra parte nel mondo.
Le tombe rinvenute, realizzate in pietra e soprattutto in legno, sono all’incirca cinquecento. Si pensa che siano state messe lì approfittando dell’apertura di una grotta molta estesa ed anche perché così si riusciva simbolicamente a tenere i defunti più vicini al cielo.