Il segretario del Consiglio di sicurezza russo ha lanciato l’allarme affermando che una presunta nube radioattiva si starebbe dirigendo verso l’Europa.
Sono ormai trascorsi quattordici mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina che non accenna ad arrestarsi. Continuano a salire anche le vittime, solo tra i civili sarebbero oltre 23mila le persone che hanno perso la vita da febbraio dell’anno scorso.
Nelle ultime ore sembra siano distrutte delle munizioni con uranio impoverito che sarebbero state fornite all’Ucraina dall’Occidente. L’episodio avrebbe generato una nube radioattiva che ora sarebbe diretta verso l’Europa. A segnalarlo il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev.
Russia, il segretario Nikolai Patrushev: “Nube radioattiva diretta verso l’Europa”
Una presunta “nube radioattiva” si starebbe dirigendo verso l’Europa occidentale. Questo quanto avrebbe dichiarato, nel corso di una riunione tenutasi a Syktyvkar, nella Russia nordoccidentale, dal segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev.
Questa nube, come riporta la redazione dell’agenzia Ria Novosti, sarebbe stata generata dalla distruzione di alcune munizioni con uranio impoverito che l’Occidente avrebbe fornito all’Ucraina. Il segretario Patrushev non avrebbe, però, fornito dettagli relativi alla data e al luogo dell’attacco che avrebbe provocato la distruzione di queste munizioni.
Secondo Patrushev, si sarebbe già, nelle scorse ore, verificato un innalzamento dei livelli radioattivi nei territori della Polonia. Inoltre, il segretario avrebbe puntato il dito contro gli Stati Uniti spiegando che più volte nel corso della storia avrebbero aiutato i Paesi “in questo modo”, cioè fornendo munizioni con uranio impoverito.
Ora si attendono conferme per capire se quanto dichiarato da Patrushev sulla presunta nube radioattiva siano vere.
Guerra in Ucraina, salgono le vittime
Intanto, continua il conflitto che va avanti da 450 giorni. Proseguono i bombardamenti e sale il numero delle vittime, anche tra i civili. Nella tarda mattinata di oggi, come scrivono i colleghi di Rai News, l’esercito russo ha bombardato la comunità di Yunakivka, nella regione di Sumy: attacco che avrebbe provocato la morte di tre persone. A confermare quanto accaduto ed il bilancio è stato il servizio stampa dell’amministrazione militare di Sumy.
Un uomo di 52 anni è morto, invece, durante i bombardamenti delle forze armate russe nella regione orientale di Kharkiv.
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