Tra le molte cose che si possono fare con la zucca in autunno c’è anche un bellissimo vaso che si può realizzare con la buccia di questo ortaggio.
Le zucche, in tutte le loro varietà, sono di certo tra gli ortaggi più gettonati per le ricette autunnali. Versatile e in grado di passare dagli antipasti al dolce, è molto probabile che anche tu abbia già deciso di acquistarne almeno una. Ciò che rende particolare però la zucca è anche la sua struttura. La parte esterna, la buccia, è talmente tanto dura e resistente che per eliminarla molto spesso si deve ricorrere a qualche trucco.
Quello più gettonato è cuocere la zucca con la buccia al forno per qualche minuto in modo tale che la polpa possa staccarsi meglio proprio dalla buccia. Ma questa parte così dura e coriacea, al punto che può essere paragonato a un vero e proprio guscio per la polpa arancione e gustosa, può anche essere riutilizzato se hai la pazienza di scavare e eliminare la polpa anziché tagliare tutto a fette.
L’idea che ti proponiamo è un centrotavola che può essere utilizzato per abbellire per tutti i mesi autunnali la tua tavola oppure per dare un tocco di colore ai davanzali delle finestre oppure alla zona in cui cucini. Si tratta di utilizzare una zucca completamente scavata esattamente come si faceva non molto tempo fa e come si è fatto per centinaia di anni.
Perché la parte esterna della zucca è coriacea e resistente, e te ne sarai assolutamente reso conto se tenti di sbucciare la zucca da cruda, e questo suo essere coriaceo e resistente ha permesso di utilizzarla addirittura per creare borracce ed esattamente come in Estremo Oriente viene utilizzata per contenere l’acqua tu puoi usarla per dare vita ad un simpatico sottovaso.
O addirittura decidere di utilizzare la zucca come vaso biodegradabile. Tutto quello che devi fare è scegliere una zucca che sia poi in grado di rimanere in posizione verticale. Per eliminare l’interno con un coltello affilato incidi intorno a quello che una volta era il picciolo cercando di scendere il più possibile nella polpa. Attento però, potrebbe essere un’operazione complicata soprattutto se la zucca ha una buccia estremamente dura.
Quando riesci ad eliminare la parte superiore della zucca continua a eliminare la polpa scavando con il coltello e cercando di evitare di rompere il guscio della zucca. I semi e la polpa possono essere utilizzati per tante ricette quindi mettili da parte. Scavata a sufficienza la tua zucca puoi decidere se inserire all’interno un vasetto oppure trapiantare nella zucca direttamente le piantine ornamentali o aromatiche che avevi scelto per decorare la tavola o la cucina. Se scegli per questa seconda opzione potrai poi trapiantare tutto il vaso con le piantine se decidi di farle crescere in una quantità di terriccio maggiore.
Non vuoi sprecare la polpa all’interno della zucca che hai scelto e utilizzato come vaso. Avendo scavato lentamente all’interno di questo ortaggio di certo non puoi trovarti con una polpa di zucca ordinata in fette. Ma questo non significa che non puoi utilizzare la zucca in moltissime ricette. La più facile è una vellutata con zucche e patate, e del resto la zucca sarà già tagliata a pezzetti.
E se la polpa è facile da riutilizzare forse potresti trovare un modo anche per i semi. I semi che si trovano infatti all’interno delle zucche non sono altro che la versione fresca dei semi di zucca che si trovano tostati e salati nei supermercati. Se vuoi avere i semi di zucca fatti in casa lava i semi in maniera tale che si liberino della eventuale parte filamentosa che li legava alla polpa e ponili su una teglia con un foglio di carta da forno. Puoi cuocerli al forno al naturale oppure aggiungere le spezie che preferisci.
Se decidi per le spezie nel momento in cui metti i semi di zucca sulla teglia cospargili con un goccio d’olio e poi procedi ad aggiungere le spezie. Il segreto perché i semi di zucca siano gustosi è quello di lavorare l’olio e le spezie con le mani in modo che si attacchino da tutte le parti. Cuoci per 10-15 minuti, ricordandoti di scuotere i semi in modo che non si attacchino alla carta da forno.
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