È stato condotto uno studio che rivela qualcosa di inaspettato sulle “conseguenze” della presenza in casa di cani e gatti: scopriamo cosa è saltato fuori.
Quanti di voi hanno un cane o un gatto? Moltissimi ormai, difatti, sono gli animali diventati protagonisti indiscussi delle abitazioni. A pelo corto o lungo, piccoli o grandi, maschi o femmine, non importa, quello che conta è tornare dopo una giornata di lavoro stressante e trovarli lì, magari sul divano o davanti la porta, ad aspettarci per riempire il nostro cuore di gioia.
Ad oggi, sono innumerevoli le persone che hanno adottato un animale domestico, complici diversi fattori, come ad esempio, l’aver compreso che questi meritano lo stesso rispetto degli essere umani e che sono “salvifici” in alcune situazioni. Affettuosi, dolci e “bisognosi” d’amore saranno in grado di regalare emozioni uniche che custodiremo gelosamente per tutta la vita.
Sappiamo bene, però, che prendersi cura degli amici a quattro zampe non è un percorso tutto in discesa. Delle volte ci ritroveremo a dover fare i conti con qualche problema che richiederà maggiore dispendio di energia e moltissima pazienza, ma non finisce qui, perché uno studio ha rivelato qualcosa in più in merito. Di cosa si tratta?
Lo studio e le possibili “conseguenze”
Animale domestico fa rima con fedeltà, amicizia sincera ed emozioni uniche, ma è tutto oro quello che luccica? Uno studio interessante accende i riflettori su qualcosa di inaspettato e veramente curioso. In tal senso, è stato proprio un team di scienziati della Lincoln Memorial University a rivelarci dettagli diversi. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Centre for Agricolture and Bioscience, ma cosa ha rilevato? Ha indagato su un aspetto insolito, ovvero la correlazione tra l’abitare con un cane o un gatto e il rischio di soffrire di disturbi del sonno.
Gli scienziati, riporta Il Fatto Quotidiano, hanno esplorato e preso in esame le informazioni di 5.499 persone che possedevano amici a quattro zampe, dati raccolti per il progetto NHAMES “National Health and Nutrion Examination Survey”. Il sondaggio a cui migliaia di persone avevano risposto è del 2005 e 2006.
Disturbi del sonno, crampi alle gambe, roncopatia e stanchezza da qui si è partiti e ciò che è emerso è veramente la faccia della medaglia che non conoscevamo (e che nessuno si aspettava). La ricerca ha evidenziato, infatti, che chi conviveva con un cane faceva più fatica a prendere sonno, mentre i proprietari di gatti manifestano crampi e spasmi agli arti inferiori, ma non solo si registravano anche episodi di roncopatia.
Una scoperta che ha dell’incredibile, gli esperti hanno sottolineato che i risultati ottenuti fanno pensare che la presenza di un amico a quattro zampe potrebbe avere un effetto non proprio positivo sulle ore notturne. Dall’altra parte, però, gli studiosi sostengono che gli animali domestici sono una fonte da “cui attingere”, perché sono in grado di placare lo stress e disturbi dell’umore. In merito, infatti, da molte ricerche è emerso che adottare e possedere un cane o un gatto può essere una nota positiva perché possono essere di grande aiuto per chi soffre di malattie mentali.
Chi ha guidato la ricerca, ovvero Lauren Wisnieski, ha sostenuto che non è stato possibile dire con certezza che vi sia una correlazione tra la presenza di cani e gatti e l’insorgenza di alcuni disturbi, ma quanto è emerso trova riscontro con gli studi condotti in precedenza. Tuttavia, però, gli animali possono essere di grandissimo aiuto alleviare ansia e depressione.
Cosa pensano gli studiosi
Gli scienziati hanno sottolineato che gli animali che sono più “vispi” durante le ore notturne (gatti) potrebbero cambiare le carte in tavola. Purtroppo questa, però, non è assolutamente una certezza e, quindi, è giusto capire se bisogna esplorare altri aspetti. Inoltre, non si sa se chi ha preso parte al sondaggio dormiva con i propri animali, dunque c’è la necessità di andare a fondo e valutare meglio su quelli che sono i collegamenti su disturbi del sonno e presenza di animali domestici.
In conclusione, possiamo dire che quanto è emerso è davvero interessante e merita gli occhi puntati. Per molti gli animali sono diventati colonne portanti della loro vita, ovviamente questo discorso vale anche per i più piccoli, a riprova molti video che circolano sul web e che in pochi secondi spiegano quanto siano forti alcuni legami che si creano.