Qual è il motivo che porta al sorgere di un evidente foro sulle conchiglie? Non lo sa quasi nessuno ed è qualcosa di decisamente inquietante.
Foro sulle conchiglie, di sicuro lo avrete notato anche voi quando vi è capitato di passeggiare in spiaggia al mare. Non è affatto difficile trovare alcuni buchettini su questi gusci ormai vuoti, abitati in precedenza da dei molluschi. Se vogliamo, le conchiglie sono in tutto e per tutto quello che sono i gusci per le lumache. Fanno da involucro protettivo per il loro corpo molle.
Il foro sulle conchiglie può essere trovato anche sui gusci degli invertebrati bivalvi, quali ad esempio quelli che siamo abituati ad utilizzare come ingredienti principali per diversi primi e secondi piatti. E quindi parliamo delle cozze, delle vongole, delle telline…in base a quanto è stato possibile osservare a seguito di studi bene approfonditi, il foro sulle conchiglie e sui gusci osservabile una volta che gli stessi sono ormai vuoti e che non proteggono più il loro ospite appare sempre in un secondo momento.
Infatti si tratta del risultato di un attacco ricevuto da un predatore. Il più delle volte a fare tutto ciò è la Natica millepunctata, la quale è dotata di una struttura anatomica particolare chiamata radula. Con quest’ultima ed anche attraverso l’utilizzo di una secrezione acida è possibile, da parte di questo gasteropode, praticare un buco nel mollusco da predare per il proprio sostentamento. Ed al tempo stesso tenere ben ferma la preda scelta, impedendo a quest’ultima di fuggire. Subito dopo questo processo, la Natica millepunctata inserisce una proboscide con la quale succhia letteralmente il malcapitato mollusco. Alla fine quello che resta è il solo guscio vuoto.
La radula è una parte anatomica che è presente anche in altri molluschi invertebrati come i calamari, le chiocciole e le patelle. Serve per ridurre in pezzi piccoli il corpo della vittima scelta per nutrirsi e per potere masticare per bene tutto quanto. Sulla radula trovano posto diverse file di denti e questo organo è anche altamente mobile. È stato calcolato che questa parte dell’apparato orale dei molluschi che ne sono dotati riesce a muovere fino a trecento movimenti in appena una manciata di secondi.
Mentre tutto ciò avviene, ha luogo anche il rilascio di alcune sostanze che hanno il compito di portare a compimento il foro sulle conchiglie mediante la corrosione da esse attuata. Quindi qualora dovesse capitarci di vedere ancora delle conchiglie che hanno un buco sulla loro superficie ora sapremo che l’ospite che una volta si trovava al suo interno ha fatto una brutta fine. Le conchiglie sono un tratto caratteristico delle spiagge che frequentiamo, ma prima di essere oggetti erano esseri viventi. Come tutti gli esseri viventi che non si trovano al vertice della catena alimentare, anche i loro occupanti sono soggetti all’incontro fatale con i loro predatori.
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