Particolare scoperta nella tomba di una donna vissuta intorno al 600 dopo Cristo in Baviera, un oggetto raro e incosueto
Che l’archeologia sia una disciplina che riserva grandi sorprese è confermato anche dal questa curiosa scoperta. È di questi giorni la notizia che in un sito tedesco, a Rothenburg-Endsee, in Baviera (Germania) è stato ritrovato un reperto rarissimo, durante gli scavi per la costruzione di un centro commerciale.
In un comunicato stampa gli autori della scoperta affermano che si tratta di una “rarità assoluta e di grandissimo interesse storico-culturale” che contribuisce a chiarire lo stile di vita delle fasce ricche della popolazione del sesto – settimo secolo dopo Cristo in Baviera. Si tratta di un oggetto di mobilio, compreso nel corredo funerario di una donna di estrazione sociale elevata.
La scoperta di questi oggetti, simbolo di potere e di autorità, sono rari in Germania. Se ne contano infatti soltanto due e una trentina in tutta Europa. Il manufatto rinvenuto è una sedia pieghevole con il telaio in ferro, lunga circa 70 centimetri e larga 45. Le sedie pieghevole erano costruite anche nell’antica Roma, ma è il materiale di cui è composto il telaio a rendere particolare il ritrovamento.
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La sedia sta ad indicare il ruolo prestigioso ricoperto dalla defunta. Ed è da notare che anche altre sedie siano state ritrovate in tombe di donne, a sottolinearne il ruolo rilevante, malgrado la cultura patriarcale tipica del Medioevo. Accanto allo scheletro, gli archeologici hanno recuperato una collana di piccole perle di vari colori in vetro, tre spille di cui due a forma di fiocco, la terza discoidale e una grossa perla.
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Nella tomba c’era anche un osso di bovino, forse una bistecca, il nutrimento necessario per il viaggio nell’aldilà. Vicino alla sepoltura della donna, è stato rinvenuta inotre la tomba di un uomo, un guerriero con un corredo funerario più tradizionale. Infatti accanto al corpo c’erano delle armi, scudo, lancia e spade, oltre a oggetti personali come un pettine e una fibbia da cintura.
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