Dorme due notti con un pitone in casa, la scoperta è sconvolgente: una donna sotto choc, il rettile nascosto poi la verità angosciante.
“Ti rendi conto? Ho dormito con un pitone libero nell’appartamento per due notti senza saperlo!”, è sconvolta la donna che abita in un appartamento insieme al suo gatto e si è trovata di fronte a una sorpresa davvero poco gradita. Siamo a Grabels, nel dipartimento dell’Hérault, nella regione dell’Occitania e sono i caldi giorni intorno a Ferragosto. Una donna viene allarmata rispetto a una presenza poco gradita in casa dal comportamento del suo gatto, il quale era cambiato negli ultimi giorni. Lei non si era resa conto di nulla, ma il felino sembrava davvero molto strano.
L’incredibile storia della donna che ha dormito con un pitone
L’altra sera, prima di andare a dormire, la donna ha fatto l’assurda scoperta: vicino alla porta di casa – alla fine della giornata – il rettile se ne stava fermo, forse spaventato e alla ricerca di un punto dell’abitazione attraverso il quale fuggire. Nello stesso tempo, generava paura nell’inquilina, che tutto si aspettava, tranne che di trovarsi davanti il grosso rettile.
D’altra parte, alla donna poteva anche andare peggio, come accaduto ad esempio a un giovane ritrovato morto nello stomaco di un pitone di sette metri. Si tratta, in ogni caso, di episodi al limite ed è evidente che non tutti i giorni ci ritroviamo situazioni di questo tipo a traumatizzarci la vita. La donna ritiene che il serpente fosse presente nell’appartamento da almeno un paio di giorni, durante i quali il rettile si era nascosto sotto un armadio prima di muoversi verso la porta. Il suo gatto si era stranito per quella presenza, ma a quanto pare il comportamento del felino non dipendeva solo da questo.
Da quanto è stato possibile poi accertare, una volta che i vigili del fuoco sono intervenuti per recuperare il pitone reale, il gatto si comportava in maniera anomala proprio perché era stato morso dal serpente. A onor di cronaca, va detto che il rettile non era di grosse dimensioni, raggiungendo una lunghezza di circa un metro e venti centimetri. I pompieri arrivati sul posto sono entrati nell’appartamento attraverso il cortile dei vicini per recuperare il rettile, che si trovava contro la porta d’ingresso e quindi rendeva difficile aprire la porta senza provocarne la reazione.
Che fine farà adesso il serpente recuperato in casa di una donna?
Di storie angoscianti che hanno per protagonisti dei pitoni ve ne abbiamo raccontate molte e alcune anche di recente, ma in questo caso tutto sembra ora essersi risolto per il verso giusto, si spera anche per il rettile. Non è ancora chiaro come il pitone sia finito nell’appartamento, ma l’ipotesi avanzata dai vigili del fuoco è che possa essere entrato attraverso le tubature: la proprietaria di casa, invece, sostiene che non può essere questa la causa, in quanto nell’abitazione non vi sono tracce di perdite d’acqua.
Una volta recuperato, il pitone è stato affidato a un’associazione per la protezione degli animali e adesso si cercherà di capire se il rettile sia scappato da qualche abitazione privata, ipotesi al momento considerata la più probabile. Per averne la certezza, bisognerà capire se si farà avanti il probabile proprietario del rettile in fuga. L’animale sembra molto magro rispetto alla norma, ma a detta degli operatori dell’associazione che lo ha in custodia dovrebbe essere innocuo per le persone. Questo ovviamente la donna non poteva saperlo e per lei ritrovarselo in casa è stato uno choc: di certo nei prossimi giorni non dormirà sonni tranquilli.