Una disciplina, attenta agli animali, nata ormai da dieci anni e che riscuote sempre più successo: cos’è e come funziona l’hobbyhorsing.
Avete mai sentito parlare dell’hobbyhorsing? Si tratta, di una disciplina veramente bizzarra, ma che sta riscuotendo enorme successo. Una gara in cui le persone cavalcano dei simpaticissimi cavalli, ma non arrabbiatevi, questi animali sono realizzati in stoffa.
Non è uno scherzo in questo paese si è pensato bene di mettere al primo posto il benessere dei cavalli. In Finlandia l’iniziativa sta divertendo migliaia di persone e rendere ancora più bello tutto il fatto che nessun animale venga sfruttato. Una bellissima idea nata qualche anno fa e che oggi sta spopolando.
Hobbyhorsing l’iniziativa che protegge gli animali
Divertimento sì, ma all’insegna del rispetto per i cavalli e così questa iniziativa fa il giro del mondo (come è giusto che sia). In tal senso, proprio un mese fa, le ultime novità, infatti si è tenuta nella città di Seinäjoki (Finlandia) una gara di hobbyhorsing.
Ovviamente, non è la prima volta che viene organizzata una competizione del genere, pensate un po’ sono dieci anni che l’iniziativa viene portata avanti. La novità di quest’anno, però, sta proprio nel fatto che sono stati in tantissimi quelli che hanno preso parte all’evento. La gara è aperta a tutti, ma oltre all’iscrizione cosa bisogna fare? Procurarsi un semplice bastone di legno ed una testa di cavallo finta e alla fine basterà cavalcarlo. Nessun problema per chi non può cimentarsi nella “costruzione” dell’oggetto, perché può trovarne di diverse fantasia anche in commercio: colorati, grandi o piccoli. Insomma, sono capaci di accontentare i gusti di tutti. La competizione prevede varie discipline al suo interno dalla corsa, al dressage a quella ad ostacoli.
Sono moltissimi, ormai, quelli che hanno preso a cuore questa disciplina, fra loro impossibile non citare Alisa Aarniomäki, ovvero la campionessa in carica che si pratica l’hobbyhorsing da quando aveva 11 anni.
L’attività che piace agli animalisti
Una disciplina che mette in luce quali sono i pericoli a cui sono sottoposti gli animali che si ritrovano costretti a dover affrontare “sfide” per soddisfare il becero piacere dell’uomo. In Finlandia, nessuno vuole rinunciare al divertimento, ma la priorità è farlo rispettando tutti gli esseri viventi. Da circa dieci anni è nato il campionato e via via si è sempre più affermato. Nessun animale viene maltrattato e sottoposto a forte stress ed è stato facile far capire che si può competere, ma senza cavalli veri!
Quasi inutile dire che l’iniziativa in Finlandia e la disciplina hanno avuto un grande successo anche sui social network: decine e decine le foto pubblicate dell’evento che hanno sorpreso positivamente gli utenti.