Hot storm invade l’Italia: Roma “Infernal city”

Le temperature attese per i prossimi giorni fanno allertare la protezione civile. In Sardegna si rasentano i 48 gradi. Tutto il centro sud preda dell’Hot Storm.

La colonnina del termometro raggiunge livelli mai visti in precedenza. E la minaccia congiunta di Hot storm e Caronte deve ancora arrivare. Caronte, figura mitologica che traghetta le anime verso l’Ade, questa settimana ci porterà verso temperature infernali. Effetto dell’hot storm, letteralmente tempesta di calore, che sarà un’ondata di caldo di portata storica. Difatti non si sono mai registrate temperature tanto alte per un periodo tanto prolungato. E per questo dobbiamo ringraziare l’anticiclone Caronte. E non solo.

La lenta ma inesorabile perdita di boschi in tutto il territorio nazionale ha annientato il potenziale di contrasto al caldo eccessivo ed ai cambiamenti climatici che le aree boschive naturalmente posseggono. Di conseguenza ogni anno si assiste ad estati sempre più calde, con tassi di umidità che avvicinano il nostro Paese ad un clima tropicale più che Mediterraneo. Con la conseguenza diretta del prolificare di specie aliene che ben si stanno adattando alle nuove temperature.

Hot storm in arrivo: le temperature previste

Nei prossimi giorni si attende l’ondata di caldo più minacciosa degli ultimi decenni. E la popolazione cerca di prepararsi ad affrontare la situazione disagevole. Ad essere particolarmente a rischio sono le metropoli quali la Capitale, che raggiungerà i 43-44 gradi intorno a martedì – mercoledì. Il 19 è prevista la punta massima, dopo la quale le temperature dovrebbero leggermente scendere, ma non in maniera significativa.

Non a caso è la prima volta che si osserva sulle previsioni meteorologiche il simbolo del sole viola. Ad indicare che siamo ben oltre l’emergenza. Il caldo più intenso coinvolgerà sud ed isole, con picchi di 47 gradi nelle zone interne del sud della Sardegna, e 44-45 gradi a Foggia e dintorni. La situazione al nord, anche se con picchi di minore elevatura, non può essere considerata sotto controllo. La Val Padana rasenterà i 40 gradi. Temperatura che, dato l’alto tasso di umidità dell’area, verrà percepita certamente come superiore.

Come proteggersi nei prossimi giorni

Come sempre, a rischio incolumità sono le persone anziane, i bambini, ed in generale i soggetti fragili. Anche l’impatto dell’Hot storm sugli animali domestici non deve essere sottovalutato. Per proteggersi si consiglia di non far entrare il sole diretto dentro casa durante le ore di maggior caldo. E di prediligere le attività all’aperto nelle ore più fresche della giornata, come la sera o la mattina molto presto. Ormai, con i cambiamenti climatici sempre più incisivi, ci dobbiamo abituare ad un modo di vivere molto simile ai Paesi caldi del mondo. Dormendo di giorno e producendo durante le ore più fresche.