I Parchi in Italia, insieme alla macchia mediterranea, minacciati dagli incendi

I Parchi in Italia, insieme alla macchia mediterranea, sono minacciati dagli incendi. Le prime fiamme diffuse hanno infatti già iniziato a creare parecchi danni ai paesaggi e alla vegetazione tipica della macchia mediterranea, determinando la distruzione degli habitat naturali. Conseguenze gravi, che non possono non coinvolgere tutti gli equilibri naturali dell’ecosistema. Occorre mettere in atto misure decisive a sostegno della tutela ambientale, evitando che si verifichino fenomeni di speculazione relativi alla gestione delle aree bruciate.

D’altronde non dobbiamo dimenticare che, con le specificazioni della legge 21 novembre 2000, n. 353, l’incendio diventa un potenziale distruttore del patrimonio forestale e pertanto è visto come un vero e proprio reato penale punibile con la reclusione da quattro a dieci anni. Anche se l’anno scorso l’emergenza incendi ha visto i roghi in calo rispetto al 2008, le prospettive non sembrano affatto promettenti.
 
Eppure varie iniziative sono state messe in atto per i boschi da tutelare, come quella del WWF e di Luca Argentero per “Una nuova oasi per te”. In ogni caso il pericolo resta e non è una questione da sottovalutare, perché la tutela ambientale in termini di prevenzione applicata alle foreste è essenziale per un futuro più green.
 
Occorre una collaborazione fra enti pubblici e privati. A questo proposito il Presidente del Parco Naturale Regionale “Costa Otranto Santa Maria di Leuca – bosco di Tricase” fa notare:
 

L’idea del Comitato Esecutivo è che la miglior prevenzione incendi è la manutenzione programmata delle aree verdi. Ovvio che alle azioni intraprese dall’Ente dovrebbero seguire interventi precauzionali più capillari da parte dei proprietari privati dei terreni, nonostante ciò non sia sempre agevole causa l’ubicazione, talvolta impervia, degli appezzamenti.

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