I rifiuti a Napoli da tempo ormai rappresentano una questione difficile da risolvere, in quanto si sono dovute spesso affrontare delle situazioni di emergenza complicate da gestire. In effetti quello della gestione dei rifiuti in Campania è un problema dalle mille sfaccettature, ma fondamentale da risolvere, per mettere fine all’accumulo incontrollato di spazzatura che poi non si riesce a smaltire. Eppure una soluzione sembra esserci e si trova ad Halmstad, un paese nel sud della Svezia, dove si trova una centrale energetica alimentata proprio dai rifiuti.
Anche la spazzatura italiana molto probabilmente finirà in Svezia e alcune indiscrezioni hanno lasciato intendere che proprio i rifiuti di Napoli verranno inceneriti ad Halmstad. Il guadagno è doppio: per ogni tonnellata di rifiuti smaltita si guadagnerà un corrispettivo economico, ma anche in Svezia si avrà la possibilità di risparmiare sui costi dell’energia elettrica.
Se pensiamo all’emergenza rifiuti a Napoli, invasa da 2400 tonnellate di spazzatura, ci rendiamo conto. Fare il punto della situazione sull’emergenza rifiuti in Campania significa tenere in considerazione tutte le possibili soluzioni e questo del termovalorizzatore in Svezia sembra un rimedio plausibile.
D’altronde il tutto si basa su un sistema tecnologico innovativo che permette di selezionare la spazzatura, recuperare i rifiuti soggetti a riciclo e bruciare tutto il resto. A quanto pare l’occasione è economicamente piuttosto ambita anche da altri Paesi scandinavi, che stanno valutando l’opportunità di accettare i rifiuti provenienti dall’Italia dietro pagamento.
Una soluzione plausibile, finché non ci saranno soluzioni alternative come quella proposta dal nuovo progetto Fincantieri in tema di smaltimento dei rifiuti per produrre energia.