I turisti restano spiazzati da ciò che riprendono: la lotta tra orsi è inarrestabile

Immagini agghiaccianti riprese da alcuni turisti nei boschi del Nord America, combattimento all’ultimo sangue tra due orsi Grizzly

Un orribile scena in uno dei parchi nazionali del Nord America, ei turisti hanno ripreso una lotto tra orsi all’ultimo sangue. Questo genere di video purtroppo non è raro. Non è certamente il più comune degli avvistamenti, ma la natura non è affatto “carina e coccolosa” come i film ci vogliono far credere. Gli orsi in special misura. Anche solo nei nostri confini, pochi mesi fa, si è consumata una terribile tragedia. Un runner è stato infatti assalito mentre correva nei boschi vicino alla sua abitazione. Certo, è vero che noi in Italia non abbiamo i feroci Grizzly di cui parliamo nel video, ma non si scherza con gli orsi.

Non si scherza mai, sono animali carnivori ed estremamente territoriali. non si può ne giocare ne cavillare su questa amara realtà. Chiunque voglia fare un viaggio alla loro scoperta per andare ad osservarli, deve partire con il pensiero che è un grandissimo rischio. Non c’è da scherzare. Gli stessi americani fanno prevenzione anti orso direttamente all’interno delle scuole. Proprio come noi la facciamo ad esempio per i terremoti. Anche da noi in Italia ormai sono arrivate alcune delle filastrocche che usano per far passare i messaggi su come comportarsi nel caso di un inaspettato ed imprevisto incontro ravvicinato. “If it’s brown, lay down.” ovvero, “Se è marrone, sdraiati”, quindi fingiti morto e spera che non ti venga a dare troppo fastidio.

Il Grizzly è uno degli animali più letali della terra, non avremmo alcuna speranza in un confronto diretto. Sono cacciatori quindi difficilmente mangiano animali già morti. Possiamo solo irrigidirci il più possibile e rimanere calmi. Ricordiamoci sempre che, anche se in pochi ci pensano, che il Grizzly appartiene alla stessa famiglia degli orsi bruni. E gli orsi bruni sono gli stessi che sono presenti anche nel nostro paese. Non è un problema che non ci riguarda direttamente. Potrebbe essere un esperienza che tutti rischiamo di affrontare nella vita. Facciamo attenzione. La seconda strofa è, “If it’s black, fight back“, ovvero, “se è nero, combatti”. Questa seconda strofa invece si riferisce all’orso nero, molto presente in tutta l’America del nord, nella fascia che va dall’Alaska al Messico.

Turisti riprendono un combattimento tra orsi

In fine abbiamo l’ultima strofa, abbastanza perentoria: “If it’s white, goodnight.” Letteralmente, “Se è bianco, buonanotte”. Di base si riferisce all’estrema pericolosità dell’orso bianco. Lui mangia tutto e non ha paura di nessuno. Il suo unico nemico naturale probabilmente è un facile, perché senza di esso, nessuna lotta avrà una conclusione positiva. O almeno questo dipende dai punti di vista. Sarà positiva per lui, che avrà mangiato. Insomma, a questo punto dovrebbe essere abbastanza chiaro. Gli orsi, come anche i lupi, sono animali estremamente affascinanti, ma sono anche tra i più pericolosi che si possano incontrare. Fate una piccola preghiera, verso chi è a scelta libera, e sperate di uscire illesi da questi incontri.

IMMAGINI VIOLENTE, IL CONTENUTO NON E’ ADATTO AD UN PUBBLICO SENSIBILE 

I turisti che hanno fatto le riprese che potete vedere nelle foto, sono stati fortunati perché oltre ad essere distratti, gli orsi immortalati erano anche distanti. Due orsi Grizzly, probabilmente nel periodo degli amori, si sono incontrati per una triste battaglia all’ultimo sangue. Chissà cosa ha vinto il vincitore, se un territorio o il diritto a riprodursi. Probabilmente parliamo della seconda ipotesi, all’inizio del video che vedete in caption infatti, si può osservare un terzo orso che fugge dai due litiganti.

Purtroppo alla fine del video, entrambi gli avversari sono chiaramente stremati e feriti. Non abbiamo modo di sapere come sia finita per quello che stava messo peggio. La natura però non guarda in faccia a nessuno. La legge del più forte vale anche tra due orsi di più di due metri. Triste storia, ma inevitabile. Possiamo solo cogliere queste immagini passateci dai turisti e usarle per imparare a non fare sciocchezze, sono animali selvaggi, non gattini domestici. Questi animali sono bellissimi, ma nessuno di noi ha il potere di uscirne vivo nel caso ci scelgano come cena.