Un immobiliarista ha pagato il suo cane ben due milioni di euro: la cifra folle spesa in un contesto particolare, che razza era.
Quanto costa il cagnolino più costoso del mondo? Chissà quante volte ci siamo posti questa domanda, anche solo per curiosità, senza mai riuscire a darci una risposta. Questa vicenda incredibile è avvenuta nel marzo 2014 e ha avuto come protagonista un immobiliarista, che partecipava a una fiera di animali di lusso. L’uomo ha speso quasi due milioni di euro per l’acquisto del suo animale domestico. Ma entriamo un po’ più nei dettagli di quello che è avvenuto.
L’acquisto del cane è avvenuto in Cina, nella provincia orientale dello Zhejiang, e l’allevatore che lo ha venduto ha spiegato di aver piazzato un altro animale, a un altro acquirente, per una cifra altrettanto incredibile. Il Qianjiang Evening News, all’epoca dei fatti, riportava infatti che ben due mastini tibetani, una razza tra le più quotate al mondo, già prima di quelle compravendita inserite tra le cinque più costose, erano stati venduti.
Le cifre di vendita di entrambi questi animali erano stratosferiche e corrispondevano rispettivamente a 12 e a 6 milioni di yuan, all’epoca equivalenti a 1,9 milioni e a quasi un milione di euro. Cifre incredibili che per molti amanti degli animali rasentano la follia. Sono in molti a credere – compreso chi scrive – che la compravendita di animali domestici sia una pratica sbagliata, a fronte dei tanti randagi che affollano i canili e i rifugi.
Si tratta, in sostanza, di una follia non solo da un punto di vista economico, ma anche sociale e culturale: dovremmo forse riprendere in mano una certa idea di animale domestico, che sia realmente di compagnia e non magari un “vezzo” da esporre. Invece, nel momento in cui sono stati acquistati, questi mastini tibetani sono stati considerati uno status symbol da chi ha investito quella cifra.
A conferma di questa tesi, ci sono le foto che sono state scattate nella stessa fiera in cui sono stati venduti i due mastini tibetani: in questi scatti, vediamo un modello posare al fianco di entrambi i cani. Tutto questo mentre l’allevatore che li ha venduti gongola ed evidenzia: “Hanno sangue di leone e sono mastini di alta qualità”. Parole che chiaramente nessuno mette in dubbio, questi esemplari sono meravigliosi.
Ma di certo chi ama gli animali sa benissimo che i nostri amici a quattro zampe sono ancora più belli, quanto maggiore è l’amore che sappiamo donare loro. Amore che non si misura decisamente nella cifra spesa per acquistarli. Né semplicemente la bellezza si può commisurare in ottanta centimetri di altezza e novanta chili di peso, ovvero i dati del mastino tibetano pagato quasi due milioni di euro.
L’allevatore in questione, interpellato, ha chiarito che “i mastini tibetani puri sono molto rari, proprio come i nostri panda apprezzati a livello nazionale, quindi i prezzi sono molto alti”. Nel 2011 avvenne la prima compravendita da record per questa razza canina: un mastino tibetano di nome Big Splash è stato venduto per 1,5 milioni di euro. L’acquirente in quel caso era un imprenditore del carbone sempre cinese.
Anche la scelta del colore del mastino tibetano non appare casuale: il rosso è considerato un colore portafortuna, ma non solo perché questi animali poi vengono anche ritenuti sacri e una benedizione per la salute dei loro proprietari. In ogni caso, quelli color oro avrebbero invece un prezzo più alto tra i ricchi collezionisti di questa razza rara.
Originari delle culture nomadi del Tibet, Cina, Nepal, Ladakh e Asia centrale, oggi questi mastini tibetani valgono sempre più una fortuna e in passato sono stati utilizzati come cani da guardia. Chi ne possiede uno, sa che di fatto ha in casa qualcosa che “vale oro” ed è per questo che in passato diverse loro foto sono ritoccate con Photoshop per esagerare le caratteristiche.
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