Il+clima+messo+a+rischio+da+una+cupola+d%26%23039%3Bacqua+dolce+sull%26%23039%3BArtico
ecoo
/articolo/il-clima-messo-a-rischio-da-una-cupola-d-acqua-dolce-sull-artico/19215/amp/
Categorie News Green

Il clima messo a rischio da una cupola d'acqua dolce sull'Artico

Pubblicato da

clima cupola acqua dolce articoRischio per il clima a causa di una cupola d’acqua dolce sull’Artico occidentale, che si stata sempre più ingrandendo da 10 anni a questa parte. Il fatto potrebbe avere delle conseguenze ambientali molto forti sull’Europa. Il tutto potrebbe avere infatti influenze molto importanti sulla Corrente del Golfo, che ha una funzione da non trascurare per quanto riguarda le condizioni climatiche. A scoprire il pericolo sono stati i ricercatori del Centre for Polar Observation and Modelling dell’University College di Londra, in collaborazione con il National Oceanography Centre britannico.

La crescita dell’accumulo di acqua dolce non si ferma e tra l’altro gli esperti non riescono ad individuare delle specifiche cause. Probabilmente giocano un ruolo di fondamentale importanza i forti venti artici, i quali avrebbero determinato un’accelerazione della grande circolazione oceanica che porta il nome di Beaufort Gyre.
L’ipotesi più accreditata sarebbe quella spiegata dall’esperta Katharine Gile: “Di anno in anno ci siamo resi conto di un fenomeno che non trovava sempre spiegazione con i venti. Un’idea è che il ghiaccio marino formi una barriera tra l’atmosfera e l’oceano. E se il ghiaccio si modifica anche l’effetto del vento può cambiare.
Per saperne di più gli scienziati si stanno concentrando all’osservazione del comportamento dei ghiacci e a questo scopo utilizzeranno anche le immagini provenienti da Envisat, un grande satellite che viene utilizzato per l’osservazione della Terra.
Altri indizi saranno quelli forniti dal satellite Cryosat, che si occupa di rilevare i ghiacci. Inoltre gli esperti prenderanno in considerazione anche i dati che nel corso di vent’anni ha trasmesso Ers-2, il quale è rimasto attivo fino al luglio dell’anno scorso. L’obiettivo è quello di evitare disastri in termini di cambiamenti climatici.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Ecoo dal 2010 al 2019, occupandosi di alimentazione sana, riciclo creativo ed ecologia.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Giardinaggio

Nessuno conosce l’Aptenia, eppure è una pianta che tutti potrebbero far crescere

L'Aptenia presenta un'unica difficoltà: la pronuncia del suo nome. Per il resto, si tratta di…

6 ore fa
  • Animali

A rischio queste specie marine nell’Adriatico: la notizia che nessuno voleva sentire

Cresce la lista delle specie marine a rischio. L'ultimo allarme arriva dall'Adriatico: una notizia che…

21 ore fa
  • News Green

Bomba nucleare USA dispersa in Groenlandia: un mistero mai risolto

21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…

1 giorno fa