Molto interessante il progetto europeo Mmove, che intende coinvolgere le 11 città sostenibili d’Europa. L’iniziativa è un’occasione per effettuare lo scambio di esperienze in relazione a tutto ciò che è utile per rendere la vita in città più ecosostenibile. In maniera particolare si pensa alla mobilità sostenibile: la promozione dei trasporti pubblici, l’uso delle auto elettriche, le piste ciclabili o le opportunità offerte dal pedibus o dal bicibus. Tutte soluzioni che le diverse città in Europa hanno sperimentato e che possono trasmettere agli altri all’insegna di un ridotto impatto ambientale.
Forse è un po’ utopistico pensare a città senza auto inquinanti entro 40 anni in vista di una mobilità sostenibile totalizzante, in ogni caso nulla vieta che si possa lavorare insieme su questa strada, instaurando un processo di collaborazione fra le varie città europee. L’appuntamento è a Reggio Emilia per il 16 novembre, per trovare insieme soluzioni adeguate a combattere le emissioni anche a vantaggio della salute.
Il 16 novembre sarà una giornata di studio, interamente dedicata al tema “Il futuro delle città europee di medie dimensioni”, in vista della costruzione di un mondo più vivibile. L’evento sarà anche l’occasione per presentare dei progetti concreti, che potranno essere applicati nelle varie città, in modo da favorire la sostenibilità ambientale.
Le emissioni nocive e l’inquinamento saranno in crescita dal 2012, ecco perché bisogna darsi da fare, incentivando i percorsi di collaborazione, per trovare una soluzione adeguata al problema dell’inquinamento dell’aria a vantaggio dell’intera collettività.