Il risparmio energetico rappresenta una pratica fondamentale per risparmiare a livello economico e allo stesso tempo per badare alla sostenibilità ambientale. Un concetto che Abbategrasso sembra aver recepito fino in fondo, portando avanti un’iniziativa molto interessante: la sostituzione delle lampadine tradizionali della scuola primaria “Umberto e Margherita di Savoia” con vere e proprie lampade intelligenti. Queste ultime sono dotate di sensori e fotocellule, che riescono a mettere in atto un consumo ecoresponsabile. Il tutto senza l’intervento umano.
Le lampade ecosostenibili, in base alla presenza di persone o all’intensità della luce del sole, riescono ad attivare automaticamente un processo per il dosaggio del consumo dell’energia elettrica. Un risparmio di energia per ridurre la bolletta e un impatto ambientale ridotto, che va a tutto vantaggio dell’ambiente.
Una forma di risparmio energetico da adottare anche per ottimizzare la propria casa e che quindi potrebbe costituire un esempio da seguire. Un modo per tenere sotto controllo i consumi domestici, in modo da evitare sprechi e risparmiare.
L’assessore alle Opere pubbliche Valter Bertani ha spiegato:
“Così si prevengono gli sprechi economici e quelli energetici, senza contare la riduzione dell’inquinamento. Inoltre, l’esposizione a una luminosità costante non costringe gli occhi degli studenti a fare sforzi: un beneficio sulla salute di cui spesso non si tiene conto.”
In sostanza possiamo dire che si tratta di un connubio fra tutela ambientale, salvaguardia della salute e gestione delle risorse finanziarie davvero ben riuscito.
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