Immediatamente le tagliano la maglia: quando vedono che la sua spalla è completamente ricoperta di zecche decidono di intervenire all’istante!
Il video che stiamo per mostrarti non è per deboli di cuore. D’altro canto, osservare una scena in cui una giovane, completamente ricoperta di zecche dalla spalla fino al braccio, viene aiutata da alcune persone a liberarsi della maglietta, così da poter intervenire con tempestività, non è per tutti.
Si tratta di una situazione in cui nessuno di noi spererebbe mai di trovarsi. Sebbene, nella stragrande maggioranza dei casi, il morso di questo parassita non provochi conseguenze pericolose come in molti credono, è pur vero che, in rari ma documentati casi, le zecche possono essere veicolo di malattie potenzialmente letali.
Ma torniamo al caso di nostro interesse, e cerchiamo di sviscerare cosa sia accaduto alla giovane protagonista del video che ti siamo per mostrare. La ragazza, stando a quello che si osserva, sembrerebbe trovarsi in una zona boschiva (luogo in cui questi parassiti proliferano, data l’elevata possibilità di imbattersi in esemplari ai quali attaccarsi).
Fortunatamente, assieme alla vittima, pare essere presente una persona esperta del settore. Dopo averle strappato la maglietta, il giovane venuto in suo soccorso non può far altro che constatare la terribile scena: una trentina di zecche, come si sente pronunciare anche all’interno della clip, sono disseminate tra la spalla e il braccio della malcapitata, non dandole tregua.
Questi minuscoli parassiti, che sopravvivono proprio tramite il sangue che succhiano ad altre creature viventi, sono presenti in grandi quantità in luoghi quali boschi, prati e giardini domestici (qui se desideri conoscere alcuni trucchetti per tenerli lontani dal tuo spazio verde). Eppure, nessuno immaginerebbe mai di trovarsi nella condizione della giovane protagonista di questo video, apparso su YouTube.
Non appena le due persone che le sono accanto comprendono quanto sia accaduto, le tagliano immediatamente la maglia per sincerarsi che le loro supposizioni fossero reali. Come amaramente constatato, la ragazza era stata attaccata da una vera e propria colonia di zecche, disseminate tra la spalla e il braccio. La giovane, al vederle, non riesce a trattenere delle grida che trasmettono tutto il suo terrore: “Non sento più il braccio, non sento più il braccio!“.
Fortunatamente, il ragazzo che ha provveduto a liberarla della maglia sembra muoversi con esperienza e sicurezza. È lui, infatti, a tranquillizzare non solo la povera malcapitata, ma persino l’amica di lei che, al vedere quei raccapriccianti parassiti, appare sul punto di svenire. “È un’infestazione, ma stai tranquilla“: queste le parole che sentiamo pronunciare dall’esperto nel tentativo di calmare la vittima, la quale, inorridita, non riesce neanche a fissare il punto in cui le zecche l’hanno attaccata.
“Non preoccuparti, starai bene” la rassicura l’uomo, procurandosi nell’immediato tutto l’occorrente per intervenire, così da liberare la giovane dalla colonia di zecche che le ricoprono il braccio. Non sappiamo, data la brevità del filmato, come sia andata a finire per la povera malcapitata. Di certo, sulla base della sicurezza ostentata dal giovane, possiamo dedurre che l’intervento per la rimozione dei parassiti sia andato a buon fine.
Onde evitare di ritrovarsi come la giovane del filmato, è bene essere al corrente di tutti i comportamenti che bisognerebbe tenere nel caso in cui ci accorgessimo di esser stati morsi da una zecca. Innanzitutto, è necessario munirsi di una pinzetta per le sopracciglia che avrete precedentemente disinfettato. A quel punto, non resterà che “staccare” l’animale sollevandolo verso l’alto, avendo cura di effettuare un movimento rotatorio.
E se qualche parte della zecca dovesse essere rimasta attaccata alla pelle, non temete: si tratterebbe di una parte ormai morta del parassita, di cui il vostro corpo si libererà in men che non si dica.
Se invece il vostro auspicio fosse quello di scongiurare in partenza il pericolo “zecche”, prestate attenzione a questi suggerimenti: recatevi nelle zone boschive con solamente abiti coprenti addosso, e con tanto di repellenti per insetti che servano a tenere lontane le zecche. Al ritorno dalla vostra escursione, effettuate un controllo delle zone critiche del corpo, per assicurarvi che nessuna zecca vi abbia morso senza che ve ne siate accorti.
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