Tra l’immondizia disseminata in una discarica qualcosa si muove: un gruppo di ragazzi fa una scoperta che definire da brividi è riduttivo. Non crederai ai tuoi occhi!
Quando alcuni ragazzi, attirati dai lamenti provenienti da una discarica – la quale, stando a quel che si evince dal video postato, parrebbe essere abusiva -, si sono avvicinati per comprendere di cosa si trattasse, la scoperta a cui sono pervenuti non ha mancato di lasciarli senza parole. Sembrava impossibile da credere, ma lo scenario paratosi di fronte ai loro occhi corrispondeva, purtroppo, a verità.
Fare incontri con determinate specie animali, in linea di massima, non è affatto una possibilità che dovrebbe stupirci. Capita spesso, infatti, di imbatterci in esemplari che vagano indisturbati nei luoghi più impensabili: dal ciglio della strada ai campi, dalle zone di periferia ai centri delle città. Talvolta, però, la spietatezza degli esseri umani arriva a toccare livelli assurdi per quanto concerne i nostri amici a quattro zampe.
Spesso e volentieri, infatti, molti degli esemplari che si incontrano liberi sono frutto di un abbandono. Lasciati a se stessi, senza più cure né cibo, gli animali sono costretti a cavarsela da soli e a sopravvivere con le loro forze in un mondo costellato di pericoli. Un fenomeno che sembra interessare soprattutto animali quali i cani, vittime predilette di abbandono da parte dei loro stessi padroni.
La storia che vi narreremo oggi è una storia di questo genere. I ragazzi a cui accennavamo, che si sono trovati coinvolti proprio in una situazione simile, non hanno mancato di filmare il tutto e di postarlo sui social. Preparatevi, dunque, ad apprendere una delle narrazioni più commoventi che vi sia mai capitato di ascoltare.
Sentono dei guaiti provenire dalla discarica: quello che trovano è raccapricciante – VIDEO
Sembra un paradosso dirlo, ma gli abbandoni non sono tutti uguali. La storia che vi narreremo oggi, ad esempio, non ha nulla a che vedere con quella di Max, un dolcissimo cane abbandonato in una panchina proprio per evitare che il suo padrone continuasse a maltrattarlo (e con la speranza, ovviamente, che qualcuno decidesse di prenderlo con sé). Il gruppo di ragazzi protagonista della vicenda odierna, infatti, si è imbattuto in una scoperta abominevole proprio nei pressi di una discarica.
Attirati dai lamenti provenienti dal luogo (probabilmente abusivo), i ragazzi si sono immediatamente diretti verso la zona di riferimento, dove non hanno tardato molto a scorgere la fonte dei lamenti tra i rifiuti della discarica. “Mamma mia come sono belli“, e ancora “Guardate qui. Abbandonati a se stessi!” sono le esternazioni di sgomento che sentiamo pronunciare dagli autori del video.
Di fronte al gruppo di amici, rannicchiati l’uno accanto all’altro, dei cuccioli di cane sembrano a dir poco sollevati dall’arrivo dei loro salvatori. I piccoli, nascosti tra i sacchi dell’immondizia, iniziano a guaire con ancor più insistenza nel momento in cui si accorgono che i giovani, in realtà, non erano lì per causar loro altro male, ma per aiutarli. Purtroppo, però, non tutti i cuccioli abbandonati sono riusciti ad aver salva la vita.
“Uno è morto” sentiamo pronunciare dal giovane che ha in mano il telefono, che non manca di inquadrare un dolcissimo cagnolino bianco disteso tra i rifiuti, privo di vita. Sfortunatamente per il cucciolo, l’arrivo dei ragazzi non si è rivelato tempestivo. I suoi fratellini, al contrario, parrebbero aver avuto una sorte completamente diversa, di gran lunga migliore.
Erano stati abbandonati in una discarica: i cuccioli vengono tratti in salvo da degli eroi
Quando hanno avvertito i loro lamenti provenire dai rifiuti della discarica non ci hanno pensato un istante a fermare la macchina e ad indagare la causa di quei guaiti. Sembrerebbe, stando a quanto riporta il video diffuso su YouTube, che i ragazzi abbiano provveduto a trarre in salvo i cani dal luogo in cui erano stati abbandonati. Con ogni probabilità, dopo aver tanto sofferto, i piccoli vittime di una tale atrocità avranno trovato una sistemazione degna di loro.