Novità in materia di impegno nei confronti della riduzione dell’impatto ambientale. Dalla Scozia arriva infatti maggior conforto circa la prossima applicazione del Piano Zero Waste, un programma che si pone come obiettivo principale quello di ridurre il conferimento di rifiuti in discarica, spingendo l’attenzione sugli effetti positivi del riciclo e sull’utilizzo degli scarti per generare energia pulita.
Stando a quanto contenuto all’interno del piano scozzese, entro 15 anni (e, pertanto, entro la fine del 2025), i rifiuti conferiti in discarica non dovranno eccedere il 5% di quelli complessivi. Una percentuale davvero limitata, rispetto a quanto attualmente agito, anche perché tiene in considerazione dell’intera produzione di rifiuti della nazione, e non solo quelli urbani.
Il Piano Zero Waste punta pertanto a contrarre il conferimento in discarica anche – e soprattutto – dei rifiuti provenienti dai settori commerciali ed industriali e, all’interno di questa ampia fascia, degli scarti edili.
Del rimanente 95% dei rifiuti, il Piano prevede che il 70% sia soggetto a riciclo, e che il 25% sia invece riutilizzato per generare energia pulita.
Ma quali sono gli strumenti che il governo scozzese adotterà per raggiungere questo ambiziosissimo target? Sembra che per il momento non siano state previste multe per gli inadempienti, ma solo qualche incentivo e maggiori controlli.
Stando alle stime del governo, grazie a questi nuovi piani verdi verranno creati diverse migliaia di nuovi posti di lavoro nel corso dei prossimi anni.
Immagine tratta da newsimg.bbc.co.uk