Cercare di ridurre l’impatto ambientale comporta sicuramente la necessità di accumulare di meno. Spesso non ce ne accorgiamo, ma nell’epoca del consumismo portato all’eccesso tendiamo a circondarci di oggetti inutili, che compriamo sotto l’impulso del momento e che finiscono con il sottrarre risorse alla sostenibilità ambientale. Non parliamo poi di tutti gli sprechi alimentari a cui siamo soggetti e che ci portano a non tenere in conto delle reali necessità, buttando tra i rifiuti tutto ciò che si rivela superfluo. Dovremmo invece pensare a comportamenti ecocompatibili.
In questo senso cercare di evitare di accumulare ciò che non ci serve potrebbe essere un’ottima strategia da attuare. Essenziale è a questo proposito il puntare sul riciclo dei materiali e degli oggetti che si intende buttare, scoprendo le varie possibilità che offrono per ciò che riguarda la riduzione della produzione dei rifiuti e quindi la lotta all’inquinamento ambientale. La tutela ambientale può essere messa in atto attraverso degli acquisti a basso impatto ambientale. In ogni caso fermarsi un attimo a riflettere prima di comprare non sarebbe una cattiva idea.
Non meno dannosa per l’ambiente è la tendenza a cambiare ripetutamente gli apparecchi elettronici, come per esempio il cellulare. Una corsa all’ultimo modello, che porta alla produzione di una quantità consistente di rifiuti elettronici, sui quali sono state stabilite nuove regole per lo smaltimento.
Ciò che conta non è avere molto, ma riuscire a servirsi al meglio di ciò che si possiede, in modo da risparmiare e puntare alla salvaguardia dell’ambiente. In questo modo avremo l’opportunità di non rientrare fra i Paesi peggiori del mondo in fatto di impatto ambientale.