Per ridurre l’impatto ambientale determinato dai grandi eventi si è pensato a specifiche strategie da attuare. A farla da padrona in questo senso è l’iniziativa che Slow Food propone a tutti coloro che parteciperanno all’edizione di quest’anno del Salone del Gusto e Terra Madre a Torino tra il 21 e il 25 Ottobre. L’obiettivo ambizioso è quello di fare in modo che in occasione dell’evento si arrivi a diminuire l’impatto sull’ambiente da esso generato. Ci si propone di fare in modo che solo il 35% di rifiuti, di energia prodotta e di risorse utilizzate vada a danneggiare l’ambiente.
Per mettere in atto questo obiettivo è stato creato un apposito gruppo formato da studenti e ricercatori del Politecnico di Torino e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Il gruppo prende il nome di “Eventi a ridotto impatto ambientale”. Già nelle scorse edizioni sono stati raggiunti considerevoli risultati, adesso invece si punta ancora più in alto.
Non si userà soltanto una moquette ecologica come nelle scorse edizioni, ma materiali ecologici saranno impiegati per la realizzazione di bancarelle, stand e aree espositive.
Sono diverse le iniziative volte ad attuare la sostenibilità ambientale. Per il sistema di illuminazione per esempio verranno impiegati strumenti in grado di sfruttare un basso consumo energetico. Altra strategia importante è quella che si basa sul riciclaggio, insieme alla raccolta differenziata e alla promozione di una mobilità sostenibile. In particolare quest’anno si punterà sul recupero degli alimenti. In questo senso va ricordata la cena finale messa a punto con i cibi del giorno prima.