Buone notizie per i cieli europei. A Londra verrà infatti realizzato un impianto di generazione di biocarburante dall’utilizzo di rifiuti della stessa metropoli britannica, grazie al quale gli aerei che voleranno nei cieli locali potranno giungere al tanto desiderato impatto zero. L’impianto sarà realizzato nella zona Est della capitale, e sarà la prima unità al mondo di questo tipo, nella speranza che l’iniziativa londinese possa essere replicata quanto prima su fronte internazionale.
L’innovazione di cui sopra è stata resa possibile grazie a una recentissima intesa che la British Airways, una delle principali compagnie del vecchio Continente, ha siglato con la Solena – una società americana attiva nel settore delle innovazioni tecnologiche, e con la nostrana NextEnergy Capital, una merchant bank specializzata nel settore delle energie rinnovabili, la quale curerà la gran parte dell’aspetto finanziario dell’intero progetto.
Più nel dettaglio, i rifiuti prodotti nel perimetro londinese verranno trattati nell’impianto con tecnologia Solena, che gestirà gli stessi per produrre un gas sintetico, a impatto ambientale zero, poi utilizzato per produrre il biocarburante per gli aerei di British Airways.
Il carburante di nuova generazione – come ha orgogliosamente affermato Stefano Sommadossi, co-ceo di NextEnergy Capital – è inoltre in grado di rispettare le recenti previsioni comunitarie in materia di specifiche ambientali, contrariamente a quanto avviene alle attuali applicazioni sul biodiesel e sul bioetanolo.
Oltre alla produzione di carburante pulito, l’impianto londinese sarà anche in grado di generare energia elettrica “verde”.
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