[galleria id=”141″]Da Napoli si potrà raggiungere il Vesuvio anche su rotaia. Su Eco dalle Città leggiamo infatti che sono stati pubblicati i risultati del “Concorso internazionale per la progettazione preliminare della nuova ferrovia del Vesuvio“.
Le stazioni saranno dotate di impianti fotovoltaici e alcuni parcheggi saranno riservati alle vetture elettriche. Il concorso è stato vinto da ATI, un consorzio di studi di architettura con sede a Roma che si occuperà del progetto di quello che è stato definito il trenino rosso del Vesuvio. È interessante evidenziare che sarà utilizzato il tracciato di una cremagliera caduta in disuso nel 1955 e che tuttavia è ancora presente.
Il progetto nasce quindi ecosostenibile in ogni sua parte. A cominciare dagli impianti fotovoltaici che saranno presenti in ciascuna delle 5 stazioni e permetteranno l’illuminazione notturna a costo zero. Nella stazione di partenza saranno edificati un ristorante che dominerà tutta la vista del golfo ed un museo. Gli sportivi troveranno accoglienza nella stazione di Tirone da cui partirà il percorso verso la valle di Canopy-Sky Trekking. I lavori, che dovrebbero iniziare l’anno prossimo, potrebbero terminare entro quattro anni. Tornerà quindi a rivivere la vecchia funicolare istituita nel 1880. Un mezzo di trasporto antico eppure così attuale in un’epoca in cui l’attenzione nei confronti dell’ambiente passa anche attraverso l’utilizzo di un mezzo per eccellenza ecologico quale il treno.
Immagini tratte da:
www.nozio.com
www.mondotram.it
web.tiscalinet.it/funicolare
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