Ancora novità negli impianti fotovoltaici per le scuole. La provincia di Bari ha infatti formalizzato un’intesa con la società Cofely, destinata a realizzare 80 impianti di sfruttamento dell’energia solare negli istituti scolastici dei comuni della stessa provincia, attraverso la costruzione di pannelli solari che verranno dislocati sui tetti degli edifici appartenenti a 28 centri urbani del distretto interessato dalla novità ecologica.
Grazie a questo contratto, valutato intorno ai 17,7 milioni di euro, la provincia di Bari cercherà di raggiungere un duplice obiettivo: da una parte verrà contenuto il consumo di energia (si stima una riduzione di circa 3.800 Mwh); dall’altra si conseguirà l’altrettanto (o forse più!) importante obiettivo di ridurre l’impatto ambientale di tali edifici, mediante un taglio delle emissioni di carbonio percirca 1.500 tonnellate in meno.
Continuano così gli sforzi delle Regioni meridionali sul fronte delle energie rinnovabili. La provincia di Bari e, sul fronte delle ricordate istituzioni regionali, la Puglia, si confermano come aree molto attente alla ricerca di modalità di generazione di energia da fonti alternative, divenendo delle apripista su diversi segmenti delle eco-energie.
La speranza è che l’esempio introdotto nella provincia meridionale possa essere seguito efficacemente anche in altre zone d’Italia. La Cofely, a tal proposito, ha già realizzato una serie di impianti fotovoltaici su istituti di formazione e di educazione dei giovani nella Provincia di Roma, e presto avvierà i lavori per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici per l’Università di Catania.
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