Si fa sempre più ricorso agli impianti fotovoltaici, ma molti manifestano dei dubbi, soprattutto perché si chiedono quanto convenga realmente affidarsi ad un impianto solare per la produzione di energia elettrica. E se poi la resa solare non dovesse soddisfare il nostro fabbisogno energetico? È proprio pensando a coloro che si pongono questa domanda che gli studiosi dell’Università di Goteborg hanno messo a punto un programma informatico capace di calcolare l’efficienza energetica del tetto di un edificio. Si tratta del Sees – Solar Energy from Existing Structures.
Gli esperti spiegano che lo strumento in questione è in grado di mettere in atto anche una simulazione che riproduce il movimento delle ombre nel corso delle giornate, tenendo conto della conformazione del territorio circostante, della vegetazione e degli altri edifici. In questo modo è possibile sapere quanti chilowattora per ogni metro quadrato i moduli fotovoltaici possono produrre.
3 Italiani su 4 vogliono le energie rinnovabili a tutti i costi, seppure una recente indagine ha messo in evidenza che la crescita dell’uso delle energie rinnovabili può far aumentare le bollette.
Le energie rinnovabili secondo il Gse hanno un ruolo consistente, che non può essere ignorato. Ecco perché uno strumento informatico del genere sarebbe utile anche nel nostro Paese.
Come ha spiegato Fredrik Lindberg, del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Goteborg, in occasione della presentazione del prodotto:
“Grazie a Sees è ora possibile per la prima volta determinare la quantità di energia solare che verrà ricevuta da un tetto durante l’anno.”