Infatti, quando il progetto sarà tutto completato, le scuole coperte saranno in tutto 52. Alla fine si otterrà la messa in atto di un piano che intende produrre 1,3 megawatt di energia pulita. Naturalmente il tutto è possibile utilizzando nel migliore dei modi l’energia solare, che sembra dimostrarsi sempre di più come una fonte di energia rinnovabile in grado di aprire nuove prospettive che riguardano in primo piano il rispetto per l’ambiente e il risparmio energetico, oltre che economico.
Nella prima fase del progetto, che dovrebbe essere completata entro la fine dell’anno, si arriverà alla produzione di 545 chilowatt di energia con gli impianti fotovoltaici sui tetti delle scuole e di altri 248 chilowatt con i pannelli solari installati sul magazzino comunale. Con la seconda fase dell’iniziativa invece, che dovrebbe essere messa in atto entro la fine del prossimo anno, la produzione di energia ad emissioni zero arriverà ad ulteriori 480 chilowatt.
La volontà anche da parte delle istituzioni di affidarsi alla produzione di energia ricavata dall’irradiazione solare testimonia la possibilità di investimenti sempre più produttivi anche in questo senso.
Immagine tratta da: tecnoelsrl.biz
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