Come noto, gli incentivi in essere per la stagione attuale coinvolgono in maniera piuttosto importante anche gli elettrodomestici. Dal 3 novembre 2010, infatti, sono in vigore delle nuove agevolazioni, bonus che – come si potrà ricordare facendo un piccolo passo indietro di qualche mese – sono stati resi possibili grazie alla riproposizione dei 110 milioni di euro di incentivi previsti per la stagione precedente, ma non utilizzati dai consumatori italiani.
All’interno dei 110 milioni di euro di fondi ora in fase di disponibilità, spiccano – come abbiamo già sottolineato – quelli per gli elettrodomestici.
Non tutti gli elettrodomestici possono però usufruire di tale beneficio ecosostenibile. Come vedremo domani, rientrano nel novero degli incentivi i frigoriferi, oppure le lavastoviglie o le cappe aspiranti.
E per quanto riguarda le lavatrici? Tali elettrodomestici furono abbastanza trascurati nel corso del 2010, visto e considerato che non riuscirono a rientrare all’interno dell’ambito degli incentivi, a meno che non installati all’interno di una cucina componibile.
Nonostante ciò, diversi negozianti (soprattutto, catene di rivendita al dettaglio di grandi proporzioni) hanno dato il via a delle campagne ecosostenibili piuttosto interessanti che, pur non arrivando a compensare la mancata fruizione del beneficio governativo, hanno tuttavia ridotto il pregiudizio derivante da tale esclusione.