Una possibilità in più che è rivolta a tutti coloro che intendano convertire il loro impianto. Una novità che riguarda gli impianti che saranno installati dopo l’acquisto dell’auto e che sarà possibile sfruttare a partire dal mese di marzo, in modo da dare il proprio contributo al rispetto dell’ambiente.
In ogni caso la prima cosa da fare è richiedere la prenotazione online del contributo. Saranno gli installatori ad anticipare il denaro, per poi ricevere un rimborso. Gli incentivi sono pari a 500 euro per il montaggio di un impianto di alimentazione a GPL su un’automobile Euro 2/Euro 3, che è stata immatricolata dopo l’1 gennaio 1997.
Per le automobili Euro 2/Euro 3, immatricolate sempre dopo l’1 gennaio 1997, per le quali venga richiesta l’installazione di un impianto a metano, sono invece disponibili 650 euro. Molto interessanti sono anche gli incentivi che sono rivolti alla conversione degli impianti dei veicoli commerciali che hanno un peso inferiore a 3,5 tonnellate.
In questo caso gli utenti possono ricevere 750 euro per un impianto GPL e 1.000 euro per un impianto a metano. Le condizioni stabiliscono le stesse immatricolazioni che riguardano le automobili. I contributi possono essere prenotati a partire dall’1 marzo. La cifra complessiva che è stata messa a disposizione di chi è interessato è pari a 1.785.309 euro. Dopo aver effettuato la prenotazione, ci si deve rivolgere ad un installatore che intende partecipare al progetto.
21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…
Come comportarsi quando la roba di Fido necessita di essere lavata? Possiamo mettere in lavatrice…
Prediligere la frutta a colazione non è una brutta abitudine alimentare. Ma perché è meglio…