Nel settembre del 1998, 229 persone persero la vita in un terrificante incidente aereo avvenuto nei pressi di Peggys Cove, in Canada.
Nessun superstite, per un totale di 229 vittime, tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Questo il drammatico bilancio dell’incidente aereo avvenuto nella notte del 2 settembre del 1998 nelle vicinanze di Peggys Cove, in Canada.
Il velivolo, appartenente alla compagnia Swissair, si stava dirigendo verso Ginevra (Svizzera), dopo essere partito poco prima dall’aeroporto di New York, negli Stati Uniti, ma improvvisamente precipitò nelle acque dell’Oceano Atlantico.
Canada, l’incidente del volo Swissair 111
Sabato scorso, 2 settembre, è stato il 25esimo anniversario della tragedia consumatasi a Peggys Cove, una piccolissima località della Nuova Scozia, in Canada. Qui, il 2 settembre del 1998, intorno all’1:30, un aereo precipitò nell’Oceano Atlantico.
Si trattava del volo Swissair 111 che, circa un’ora e mezza prima, aveva lasciato l’aeroporto internazionale John Fitzgerald Kennedy di New York con destinazione Ginevra, in Svizzera: a bordo 229 persone, di cui 14 membri dell’equipaggio. Dopo le operazioni di decollo, durante cui non si erano registrati problemi, il velivolo, un McDonnell Douglas MD-11, raggiunse la quota indicata. Un’ora più tardi, i piloti avvertirono prima odore di bruciato e successivamente del fumo in cabina, circostanza che li spinse a chiedere un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Boston, nel Massachusetts.
I controllori del traffico aereo, dopo aver autorizzato la manovra, chiesero all’equipaggio di dirigersi ad Halifax, indicazione accettata dai piloti che avviarono la discesa una volta avvicinatisi allo scalo. Pochi minuti dopo venne dichiarata l’emergenza, dato che i sistemi del velivolo non funzionavano più correttamente, circostanza che fece perdere il controllo dell’aeromobile ai piloti. Il McDonnell Douglas MD-11 perse quota fino a schiantarsi nelle acque dell’Oceano Atlantico distruggendosi completamente. Nulla da fare per tutte le persone a bordo che persero la vita nel terrificante impatto.
Le cause
Il Transportation Safety Board of Canada avviò nell’immediato le verifiche e l’inchiesta per risalire alle cause della tragedia di Peggys Cove. Dopo circa quattro anni di accertamenti, gli inquirenti appurarono che a provocare il disastro aereo furono la combinazione di diversi fattori, quello principale il materiale usato per la costruzione del velivolo che avrebbe favorito l’incendio prima dell’impatto. A questo si aggiunse il danneggiamento dei cavi nel cockpit per via del surriscaldamento del sistema di intrattenimento passeggeri.
Per commemorare le vittime sono stati eretti due monumenti in Nuova Scozia: uno a nord di Peggys Cove, l’altro vicino al Bayswater Beach Provincial Park.