Incidenti in strada a causa del cellulare: come funzioneranno i nuovi semafori

Il Comune di Padova ha deciso di prevenire gli incidenti dovuti alla distrazione per l’uso del cellulare. I semafori intelligenti arrivano a soccorrere.

Buona parte degli incidenti stradali, e non solo in ambito urbano, sono dovuti all’utilizzo dei telefoni cellulari durante la guida. Questo pericolo è stato presente fin dalla comparsa dei telefoni portatili. Ma con lo smartphone la situazione è decisamente peggiorata. La distrazione non deriva più solo dal chiacchierare al telefono mentre si guida, ma anche dalla possibilità di leggere messaggi ed inviarli. Ovviamente questa pratica è vietata dal Codice della Strada, ma purtroppo è ancora ampiamente in uso.

I controlli non sono sufficienti ad evitare un comportamento tanto diffuso e pericoloso. Anche se per pochi secondi, distogliere lo sguardo dalla strada mentre si guida può causare incidenti, investimenti di persone ed altri gravi sinistri. La situazione deve essere controllata maggiormente. E dove non arrivano i posti di blocco supplisce la tecnologia.

Incidenti e cellulare, i semafori intelligenti

Chi ha pensato di intervenire per primo è stato il Comune di Padova. L’intervento in questo caso non è sugli automobilisti, ma sui pedoni distratti. Molti sinistri avvengono anche perché chi cammina tiene costantemente gli occhi bassi sullo schermo del cellulare, senza dare troppa importanza agli attraversamenti stradali o al colore del semaforo. Come tutti sappiamo, la lanterna semaforica serve appositamente per dare il via libera al passaggio o interdirlo.

E seguire le sue indicazioni non è un obbligo solo per gli automobilisti, ma anche per i pedoni. Il giallo avverte di sgomberare presto l’area stradale di attraversamento o di stare attenti perché alcune macchine potrebbero comunque passare, se provengono da una curva. I semafori intelligenti del Comune di Padova hanno un modo per ricordare ancora una volta ai pedoni quando devono fermarsi, ed attendere che l’attraversamento sia a loro concesso.

Per fare ciò, dato che buona parte delle persone tiene lo sguardo basso sullo schermo, il semaforo proietta una striscia rossa in concomitanza della prima riga dell’attraversamento pedonale quando il semaforo interdice il passaggio pedonale. In questo modo anche chi tiene gli occhi bassi e la testa china sullo schermo dello smartphone può accorgersi della segnaletica luminosa. La striscia scompare quando è dato il via libera.

L’educazione stradale

Senza dubbio questo è un modo per ovviare ad una situazione evidentemente molto grave e diffusa. Tuttavia non si deve sottovalutare il ruolo dell’educazione stradale. I semafori intelligenti che aiutano i pedoni che chini sul cellulare non guardano la strada possono contribuire ad evitare alcuni incidenti. Ma piuttosto che alla tecnologia sarebbe bene riuscire ad affidarsi del buon senso dei cittadini. Se nel frattempo volete, potrete scoprire anche le norme più strane del codice della strada.