Quest’uomo ha infilato un braccio in un contenitore pieno zeppo di zanzare. Sei pronto per scoprire quello che di terribile gli è capitato? La scena ti farà rabbrividire…
Durante la bella stagione sono le nemiche n. 1 delle nostre cene e serate all’aria aperta, quando tutto quello che vorremmo fare è sdraiarci su un prato ed osservare le stelle cadenti, o magari sorseggiare un buon bicchiere di vino mentre ci lasciamo accarezzare dalla brezza estiva. Come potremmo goderci questi momenti di piacere puro, se di punto in bianco ci ritrovassimo attaccati da un vero e proprio stormo di zanzare?
Non è un mistero che questo particolare insetto faccia parte delle specie più pericolose al mondo (assieme all’uomo, tra l’altro). Solamente poco fa, vi avevamo raccontato la terribile vicenda di Matteo Chieu, morto a 14 anni in seguito alla puntura di una zanzara killer. Ma cosa accadrebbe se fossimo proprio noi a decidere di darci in pasto alle zanzare? O meglio, a scegliere di infilare un braccio in un contenitore che ne nasconde migliaia di esemplari?
Potremmo chiederlo ad uno scienziato di nome imprecisato, il quale ha pensato bene di sperimentare sulla propria pelle gli effetti di un simile scenario. Il tutto sarebbe avvenuto in Thailandia, anche se non abbiamo delle informazioni più precise a tal riguardo. Quello che sappiamo con certezza, tuttavia, è proprio la reazione fisiologica che lo scienziato ha manifestato, nel momento in cui il suo braccio è stato intaccato da decine di zanzare. Le loro punture, come osserverete, hanno causato la peggiore delle reazioni.
Ha ottenuto oltre 250mila cuoricini e quasi 10mila condivisioni, il video dello scienziato thailandese che ha deciso di sfidare la sorte, confrontandosi con degli esemplari che, per quanto piccoli e apparentemente innocui, appartengono ad una delle specie animali più pericolose al mondo. Parliamo delle zanzare, le cui punture, oltre ad essere veicolo di malattie pericolosissime, possono in alcuni casi portare persino alla morte.
Il video virale a cui accennavamo, comparso all’interno del profilo TikTok Thaibestseller, mostra l’esperimento a cui si è sottoposto uno scienziato di nome imprecisato. Data la natura a dir poco stravagante del tutto, la clip è stata prontamente ripostata da milioni di utenti, i quali, rapiti dal coraggio dell’uomo (nonché dalla sua follia), non hanno tardato a sommergere il video di commenti.
Ma veniamo al dunque e cerchiamo di capire cosa sia successo allo scienziato nel momento in cui ha deciso di inserire il braccio in un contenitore pieno zeppo di zanzare. Quello che è accaduto – e ciò non dovrebbe minimamente sorprenderci – è che decine e decine di esemplari si sono immediatamente fiondati sul suo braccio, incominciando a morderlo per succhiar via quanto più sangue possibile. Sul finire del video si notano i primi rigonfiamenti in corrispondenza dei punti dove gli insetti avevano attaccato. È verosimile, dunque, che il braccio dell’uomo abbia finito per gonfiarsi paurosamente.
Le bolle che piano piano iniziano a farsi largo sulla pelle dell’uomo testimoniano la reazione del suo corpo di fronte all’aggressione delle zanzare. Una decisione folle, quella di offrire se stesso in pasto ai temibili insetti, che parecchi utenti non hanno potuto far a meno di sottolineare allo scienziato: “Sarei morto sul colpo“, “Sei una leggenda“.
Se davvero le hai tentate tutte per eliminare insetti fastidiosissimi – quali mosche e zanzare – da casa tua, l’ultimo rimedio che ti manca di testare è proprio il limone. Questo prodotto della terra, infatti, emana un odore sgradevolissimo all’olfatto di tali animali, che al solo annusarlo si allontaneranno seduta stante da casa tua.
Per sfruttare al massimo il potenziale repellente del limone, ti consigliamo di preparare una soluzione a cui aggiungere anche uno spicchio d’aglio e dell’alcol, che andrai poi ad inserire all’interno di un flacone spray (qui per scoprire i vari procedimenti della ricetta).
Tutto quello che dovrai fare è vaporizzare la soluzione nei punti di accesso della casa (le zanzariere, in modo particolare), ma anche su mobili, indumenti ed oggetti vari. A quel punto – si spera – mosche e zanzare non dovrebbero essere più un problema per te.
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